Venezia: sfida serrata italiani, Celentano il 4 Settembre
ROMA – Tre italiani su quattro in concorso a Venezia 65 vivranno, stando al calendario delle proiezioni pubbliche, una sfida particolarmente serrata.
Il primo a scendere in campo sarà, sabato 30 agosto alle 19 in Sala Grande, Un giorno perfetto di Ferzan Ozpetek; il 31 sempre in sala Grande alle 19:30 toccherà a Il papà di Giovanna di Pupi Avati e il primo settembre, stessa sala e stessa ora per Birdwatchers – La terra degli uomini rossi di Marco Bechis. Il quarto italiano, Pappi Corsicato con il seme della discordia, sarà presentato invece il 5 settembre alle 22 in Sala Grande.
Il festival, che vivrà un’anteprima il 26 agosto alle 21 con la proiezione ad inviti a Venezia in Campo San Polo de La leggenda del santo bevitore di Ermanno Olmi (Leone alla Carriera), il 27 agosto dalle 19 in sala Grande proporrà la cerimonia d’apertura, seguita dalle proiezioni del corto di Manoel de Oliveira, Do Visivel Ao Invisivel, e dalla prima mondiale fuori concorso di Burn After Reading dei fratelli Coen, con Brad Pitt e George Clooney.
Il 28 agosto alle 11 in sala Grande sarà presentato Valentino: The Last Emperor (Orizzonti – Eventi), il documentario sullo stilista di Matt Tyrnauer, che verrà riproposto alle 20 in una proiezione di gala al Teatro la Fenice. E’ anche il giorno di Pa-ra-da (Sala Grande alle 14), opera prima di Marco Pontecorvo, che apre il concorso di Orizzonti. Per Venezia 65 tocca, fra gli altri, a Takeshi Kitano con Achilles and the Tortoise (Sala Grande, ore 19). Il 29 agosto, alle 16:50 circa in sala Grande, i riflettori sono per Puccini e la fanciulla, omaggio (fuori concorso) di Paolo Benvenuti al compositore.
Per Venezia 65 nella stessa sala debutta la coppia Kim Basinger-Charlize Theron in The Burning Plain di Guillermo Arriaga (alle 19). Per le Giornate degli autori, al Palalido è in programma il primo dei due italiani in gara, Machan di Uberto Pasolini. Il giorno dopo alle 12:30 circa in sala Grande le proteste di 40 anni fa alla Mostra verranno rievocate dal documentario Venezia ’68 di Antonello Sarno e Steve della Casa (Eventi di Orizzonti). In Sala Grande, per il concorso ufficiale, dopo Ozpetek e’ la volta di Plastic City di Yu Likwai (alle 21:30 circa) e alle 24 c’é l’horror con Emmanuelle Beart, Vinyan (Orizzonti). Il 31 agosto si apre in sala Grande alle 11 con la prima del corto di Mario Monicelli, Vicino al Colosseo… c’é Monti (Fuori concorso).
Alle 17 arriva in concorso Ponyo on the cliff by the sea, nuova opera d’animazione di Hayao Miyazaki. Per Venezia 65, il primo settembre, oltre a Bechis, vengono proposti in Sala Grande Semih Kaplanoglu con Milk (alle 17) e Amir Naderi con Vegas: Based on a true story (alle 22). Tre dei film in competizione sono previsti in Sala Grande anche per il 2 settembre: Paper Soldier di Aleksey German Jr. (alle 16:30); Nuit de chien di Werner Schroeter (alle 19) e alle 21.30 Teza di Haile Gerima. In sala Perla alle 14 invece viene presentato Pranzo di ferragosto di Gianni Di Gregorio, l’unico italiano in concorso alla Settimana della Critica. Il regista Jonathan Demme e Anne Hathaway sono protagonisti, per il concorso il 3 settembre, con la commedia agrodolce Rachel Getting Married (Sala Grande alle 19:30) e, a seguire, spazio a un altro maestro dell’animazione giapponese Mamoru Oshii, con The Sky Crawlers.
Al Palalido alle 18 si proietta Un altro pianeta di Stefano Tummolini, secondo italiano in gara alle Giornate degli Autori. Il 4 settembre alle 19.00 in Sala Grande Ralph Fiennes e Guy Pearce saranno di scena con The Hurt Locker, il film (in concorso) di Kathryn Bigelow.
E’ fissata poi alle 22 la prima della versione restaurata di Yuppi du di Adriano Celentano, che sarà in sala con la moglie e cointerprete Claudia Mori. Il giorno dopo, sempre in sala Grande, il Molleggiato consegnerà a Ermanno Olmi, alle 16:30 in sala Grande, il Leone alla Carriera. Alle 19:30 invece verrà proposto, in concorso, The Wrestler di Darren Aronofsky con Mickey Rourke. Appuntamento il 6 settembre in Sala Grande alle 19 per la cerimonia di premiazione (ingresso ad inviti) seguita dalla proiezione del film di Chiusura della 65/a Mostra, il musical Orfeo 9 di Tito Schipa Jr.
25/08/2008 – Ansa