E sbarca oggi la Celentano dinasty
Il Celentano-day in realtà sono due giorni e una famiglia intera: sbarcano oggi al Lido Adriano, sua moglie Claudia Mori e le loro figlie Rosita e Rosalinda. Si sa che domani sera, festosamente annunciato da Der Spiegel come «il volto equino più famoso tra i cineasti italiani» (può piacere o non piacere, ma due o tre citazioni migliori potevano venire in mente a chiunque non avesse intenzione di randellare alla cieca la Mostra di Venezia alla sua vigilia), Celentano sarà in passerella per il ritorno del suo Yuppi Du, festeggiato dopo la proiezione – e quindi non prima di mezzanotte – con una cena per pochi intimi e molta delegazione all’Excelsior, dove tutta la famiglia dovrebbe alloggiare. Sarà il momento per decidere se, come si dice in questi giorni, davvero il film è ancora così tanto attuale come quando fu girato e presentato a Cannes con un’accoglienza migliore di quella che gli era stata successivamente riservata in Italia.
Noto per il non facile e molto imprevedibile carattere, si sa per certo che oggi Celentano sarà inseguito, poi si capirà se sarà anche possibile raggiungerlo. Di sicuro, parlerà urbi et orbi in una sola conferenza generale, niente incontri ristretti.
Difficile da incrociare al Lido, dice chi lo conosce: la sua fama ormai va oltre i film, va oltre le canzoni e rischia di farlo diventare bersaglio di ogni tipo possibile di fan.
03/09/2008 – la Nuova di Venezia e Mestre (http://nuovavenezia.repubblica.it)