Il Molleggiato… Adriano a cena…

“Quando Mara faceva X Factor e fra i giudici c’era Claudia Mori, ci è capitato di essere invitati in un ristorante per festeggiare il compleanno di Adriano. Poi siamo andati insieme al teatro Smeraldo di Milano (che ora purtroppo non c’è più) per andare a vedere uno spettacolo di Grillo, forse l’ultimo perché il M5S era già nato, e poi sempre allo Smeraldo Teo Teocoli e Mario Lavezzi. Questo sarebbe dovuto bastare, invece Mara e Claudia si sono messe d’accordo per una cena a casa nostra e così, per tranquillità, abbiamo deciso di farci preparare le pietanze da uno chef, visto che dovevamo ASSOLUTAMENTE fare bella figura . Adriano e Claudia sono arrivati puntuali alle nove, io ho servito gli aperitivi, poi ci siamo seduti a tavola e abbiamo cenato allegramente parlando di tutto e di niente, come capita in molte occasioni. Ma e’ stato nel dopo cena che Adriano e’ venuto fuori con tutta la sua grandezza, perché a un certo punto ci siamo messi a parlare di politica e dell’Italia, e lui ha preso il via… E’ stato un momento magico, perché ci raccontava le cose come se fosse stato in televisione, uguale, con le sue pause, i suoi sorrisi, le parole che gli fuggivano dalle labbra con una naturalezza disarmante. A un certo punto io non ce l’ho più fatta. L’ho interrotto e gli ho detto:” Adriano, ma sembra che tu sia a Rockpolitic… Come se fossi davanti alle telecamere, invece sei qui a casa nostra… Com’è questa cosa???”. Lui ha sorriso e mi ha risposto. “Ma perché? che differenza c’è essere qui a casa vostra o in televisione? io sono sempre uguale… Pensavi che ci fosse qualcuno che mi scrivesse quello che dovevo dire? Si, io ho degli autori che mi danno dei temi, ma l’interpretazione degli stessi e’ sempre stata mia… Non potrei mai dire qualcosa in cui non credo… Infine ha detto una cosa che mi ha colpito molto, ha detto che per cambiare l’Italia, ogni italiano dovrebbe avere uno scatto morale dentro di se’… Mi sono zittito. Che potevo rispondergli? Ora e’ parecchio che non lo vedo ne’ lo sento, ma quella serata per me resterà indimenticabile. Ciao, molleggiato.”

Alberto Salerno