L’emozionante omaggio a Gianni Bella, signore della musica italiana
La serata di Rete 4 in omaggio al cantautore, colpito da un ictus pochi anni fa, è stata un grande successo di musica, emozioni e pubblico. L’omaggio necessario e doveroso ad un artista che ha composto alcune delle canzoni più belle della storia della musica nostrana, su tutte “L’emozione non ha voce” per Celentano.
La serata in onore di Gianni Bella, voluta da sua sorella Marcella, alla quale hanno partecipato tanti amici e colleghi dei due, che hanno percorso un pezzo di strada importante lungo i 40 anni di carriera di Bella, è stata trionfale ed emozionante. Il pubblico da casa ha seguito lo speciale di Rete4, dove Deborah Iurato, Annalisa Scarrone, Mario Biondi, Loredana Bertè, Mario Lavezzi, Umberto Tozzi, Mogol e ovviamente Marcella Bella, hanno espresso tutta la stima e la riconoscenza dovuta, ad un artista che è certamente stato artefice di alcuni dei pezzi più belli della storia musicale recente italiana. I videomessaggi di Gianni Morandi, Eros Ramazzotti, Fiorella Mannoia, Arisa, Emma, Pupo, Andrea Mingardi, Riccardo Fogli, Gino Vannelli, Alba Parietti, Cristiano Malgioglio e Dalila Di Lazzaro, hanno impreziosito ulteriormente la serata, senza dimenticare il regalo speciale di Adriano Celentano, per il quale Bella ha composto i più noti pezzi degli ultimi decenni, uno su tutti “L’emozione non ha voce”.
L’ictus e la solidarietà del mondo della musica
Negli ultimi anni, come noto, l’autore è stato vittima di un ictus che ne ha seriamente compromesso la carriera, nonostante sia riuscito fisicamente a riprendersi. Morandi, Celentano e altri suoi grandi colleghi, consapevoli dell’importanza strutturale del personaggio, a dispetto di una sua visibilità pubblica e una notorietà ridimensionata, non hanno mai perso occasione di omaggiarlo negli ultimi anni, esaltando il peso e la rilevanza storica di Gianni Bella. La serata a lui dedicata su Rete 4 ha in fondo dato atto al compositore dei suoi meriti, anche a livello pubblico.
Grandi ascolti per la serata in onore di Gianni Bella
A testimoniare l’affetto del pubblico c’è stato anche il riscontro ottenuto da Rete 4 in termini di ascolti, visto che “Una serata Bella per te, Gianni!”, è riuscito a far sì che lo share di Rete4 crescesse rispetto alla media consueta sulla quale viaggia la rete Mediaset, collezionando 2.418.000 telespettatori, per uno share complessivo del 11,8%. Come molti avranno notato, alla serata erano presenti anche personaggi del mondo televisivo, come Mara Venier, Barbara D’Urso e Alfonso Signorini, che certamente hanno avuto una funzione importante per quel che riguarda il seguito di pubblico. Il programma, in effetti, è riuscito ad alterare l’abituale graduatoria nella gara d’ascolti, che vede le due ammiraglie Mediaset e Rai prevalere nettamente sulla concorrenza. A vincere è stata sì Canale 5, con Il Sospetto, che tuttavia non è andato oltre i 3.007.000 telespettatori, share 12,84%. Subito dopo il film tv “Cara Viola”, con 2.166.000 telespettatori, share 8,77%.
Perché Gianni Bella è così importante per la musica italiana?
Sin dall’inizio degli anni ’70 Gianni Bella emerge, prima come componente di un gruppo musicale, poi come solista, come uno dei musicisti e compositori più brillante del contesto musicale italiano. Sia in appoggio della carriera di sua sorella, Marcella, per la quale ha composto “Montagne Verdi” e “L’Aria”, giusto per citare le arcinote, sia al servizio di grandi nomi della scena musicale italiana di quegli anni, che poi si sono confermati tali anche nei decenni successivi. Bella ha inaugurato, a partire dagli anni ’80 un sodalizio artistico con il paroliere per eccellenza della musica nostrana, Mogol. Con lui ha composto per Morandi, per Marcella Bella stessa, per poi dare vita, negli anni ’90, a quello che è probabilmente il suo lavoro più riuscito, con Celentano. “L’Emozione non ha Voce” è la punta più alta di quell’album, “Esco di rado e parlo ancora meno”, di cui Bella firma la maggior parte dei brani.
10/06/2015 – Tv Fanpage (tv.fanpage.it)