Linus: «Celentano? Lavorare con lui è umanamente utile, ma…”
C’è anche Linus tra i protagonisti del Festival della Tv e dei Nuovi Media di Dogliani. Intervistato da Aldo Cazzullo (subito autoironico: «Pensa a me con il mio cognome…»), il direttore di Radio Deejay («più duraturo di Ceausescu», sempre Cazzullo) ripercorre la sua vita, figlio di un operaio di un zuccherificio che ha trovato a Milano il suo successo fino a lavorare anche per Celentano: «Come è stato? Umanamente utile, ma lavorativamente inutile: alla fine fa quello che vuole lui e ti senti un po’ frustrato. Ma è un personaggio come pochissimi. Quando ero tra gli autori di 125 milioni di caz..te gli chiesi come mai non aveva ancora cantato la mia canzone preferita, Storia d’amore: disse che non si ricordava le parole, perché lui ha sempre fatto pochi concerti dal vivo. La improvvisò nel suo salotto. Fu meraviglioso».
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05/09/2021 – Corriere.it