Adriano Celentano: “Le sardine? Mi piacciono perchè vanno controcorrente”
di Emanuele Ambrosio
Adriano Celentano si conferma il re di Adrian e dello spettacolo italiano. Nessuno è come lui, ma a chi lo definisce unico il Molleggiato replica così: “forse sarà unico, ma in giro vedo tanti unici proprio come me“. Il cantautore dopo aver duettato con Morgan si ritrova a tavolo con il momento talk con la giornalista Chiara Geloni, la conduttrice Francesca Fialdini e il giornalista Luca Sommi. E’ proprio Luca Sommi a sottolineare come Celentano in questo nuovo programma televisivo abbia deciso di non parlare di politica. Il Molleggiato allora precisa: “A Verona mi hanno tartassato“, ma il giornalista decide di prenderla alla larga puntando però il discorso sull’attuale situazione politica. “Non parliamo di politica, ma parliamo di pesci, ti piacciono le sardine?” chiede il giornalista ad Adriano che risponde: “molto, mi piacciono perchè vanno controcorrente, hanno un pregio importante“.
Adriano Celentano tra “sardine” e “capitone”
Dopo la domanda delle sardine, il giornalista Luca Sommi domanda ad Adriano Celentano: “e il capitone ti piace?”. Anche questa volta il Molleggiato non si tira indietro, anzi replica dicendo: “il capitone avrebbe anche potuto piacermi all’inizio, quando la gente aveva paura perché effettivamente succedono delle cose nel nostro Paese, c’è la paura in giro, la gente ha paura“. Poi Celentano approfondisce un argomento di strettissima attualità come quello sulla violenza sulle donne facendo un’attenta riflessione: “una cosa che non si capisce una donna che viene maltrattata va dalla polizia che dice, prendiamo provvedimenti, ma non li prende, perché la prima cosa da fare sarebbe seguire i passi della vittima e del carnefice“. Il cantante poi torna sul tema capitone: “allora voglio dire che col capitone potevo essere d’accordo nei primi momenti, ma dopo c’è stata qualche…“. Luca Sommi però prosegue le sue domande spostando il tema sull’immigrazione. “Credi che persone che fuggono dalla guerra e dalla morte, pronte a sacrificare la propria vita in mare non hanno sofferto abbastanza?” domanda il giornalista con Adriano Celentano che replica: “sì a Lampedusa ci vorrebbe non solo la gente che accoglie questa povera gente, ma dovrebbero mettere delle guardie con cannocchiali per avvistarli e farli sbarcare sulla terra. Mi rendo conto che bisogna anche cercare di arginare, una colpa c’è l’ha anche l’Europa, c’è non c’è, ma mai bisogna lasciare della gente sulla barca 10/12 giorni che dopo tutto il travaglio di un viaggio terribile di paura“.
29/11/2019 – ilSussidiario.net