Lampi di guerra
Sabato sera, casualmente, ho visto l’Eurofestival. 27 cantanti e un pubblico, (specie quello a casa) severamente punito dall’accecante bombardamento delle luci. Dei 27 in gara ne ricordi due, tre al massimo, ma solo per pochi minuti e subito dimenticati dall’inutile e inopportuno intervento dei due presentatori italiani che, commentavano senza un attimo di sosta, ciò che musicalmente non ci facevano sentire. In particolare Martin Grubinger che per il suo talento e’ definito il Mozart delle percussioni. Anche se va sottolineato che la colpa non è dei due simpatici Federico russo e Valentina Correani, ottimi Conduttori dell’accattivante programma “The voice”, ma della sciagurata Rai che, pensando di dare ritmo alla trasmissione, ha imposto ai due bravi di parlare sopra la MUSICA. Più che un festival e’ sembrato un’esposizione al padiglione delle luci. E così, abbagliato dai quei lampi di guerra, ho cambiato canale e ho visto “Amici”. Bella trasmissione! Brava Maria! Peccato che nelle coreografie il regista riprende tutto e tutti, tranne le due eccellenti Virginia e Klaudia.
Adriano Celentano
26/05/2015 – Il blog ufficiale di Adriano Celentano (ilmondodiadriano.it)