Sanremo: Adriano Celentano ha dato di nuovo il buon esempio
di Patrice Makabu
Firenze. Adriano Celentano donerà il compenso per la sua partecipazione al Festival di Sanremo in beneficenza, stupendo tutti ancora una volta, tutti quelli che hanno avuto spesso da ridire per i suoi cachet molto onerosi. Oltre alla donazione Adriano annuncia ai telespettatori durante la presentazione ufficiale del festival della canzone italiana di voler pagare in aggiunta le tasse relative all’importo percepito: un’altra iniziativa pubblicitaria di un personaggio famoso per accrescere la propria popolarità?
Questa non è una dubbia iniziativa alla Ennio Doris pro Mediolanum per un mese di scuola che di certo non ha cambiato la vita ai bambini di Haiti, al contrario della propria grazie alla pubblicità scaturita da quell’invitante spot. Chi conosce bene Adriano non crede che questa sia una mossa studiata ai fini di piacere al pubblico, Adriano Celentano e Claudia Mori sono da sempre due personaggi dello spettacolo attenti ai bisogni della gente, che spesso hanno remato contro quelle che erano e sono ancora tutt’oggi le cosiddette convenzioni, alle quali la maggior parte della gente si attiene pur di non circondarsi di nemici o più semplicemente non uscire dal coro.
Adriano e Claudia al fianco delle persone bisognose ancora una volta, non per pubblicità: per l’animo nobile che li ha sempre contraddistinti.
Il contratto prevede che Celentano partecipi una, due o più le serate all’evento, di conseguenza non è possibile stabilire con certezza il compenso che percepirà, ma ha davvero importanza farsi domande in merito? In molti giornali ed in trasmissioni televisive tra le più seguite, più che soffermarsi sul bel gesto degno di nota si è partorita la solita inetta ed inutile curiosità su quanto consistente sia questa donazione, ancora una volta per capire quanto vale il nostro amatissimo Celentano, ma davvero si può quantificare in denaro la sensibilità di una persona? Quanti altri gesti simili nel corso della vita Adriano Celentano ha fatto e nessuno ne è a conoscenza?
La domanda ritorna quindi spontanea, conosciamo davvero bene Adriano? Possiamo paragonarlo forse a chi parla, parla, parla ma di concreto non ha fatto mai nulla attraverso il mezzo televisivo oltre che parlare bene ed agire in maniera contraria mentre il suo successo saliva alle stelle? La dimostrazione in materia possiamo vederla rappresentata dalle ultime scoperte in quanto ad evasione fiscale e sequestri di varia entità nei confronti di personaggi famosi che in questi giorni ci hanno stupito e fatto pensare.
Adriano Celentano ha chiesto ai cosiddetti “magnifici 7” (come ama definirli), i magnifici sette sindaci di alcune città italiane: De Magistris, Pisapia, Renzi, Tosi, Zedda ed Emiliano di indicargli famiglie in stato di assoluta povertà per tenere in considerazione le loro esigenze, nel caso poi il compenso dovesse aggirarsi intorno ai 350 mila euro, 100 mila saranno destinati a due ospedali Emergency altri 250 mila alle famiglie sopra menzionate. Quando Celentano sarà a Sanremo consegnerà ad un notaio una busta con i nomi delle famiglie indicate dai sindaci alla presenza probabilmente di Claudia Mori.
Mentre trapelano indiscrezioni sui personaggi che saranno presenti sul palco dell’Ariston possiamo tranquillamente dire che il vero spettacolo di questo festival sarà questa volta il sorriso dei telespettatori che da casa, anche se noi non li vedremo, apprezzeranno il cuore grande di un cantante e presentatore che abbraccia tutte le generazioni e fuori dalle righe, che è rimasto negli occhi di chi oggi ha i capelli bianchi e dei giovani che sono colpiti dal suo imporsi al momento giusto con parole che attraversano la mente e silenzi che parlano ancor più delle parole stesse.
Pagare le tasse anche quando si fa beneficenza in questo caso è un ceffone sonoro ed un buon esempio allo stesso tempo, che speriamo faccia riflettere i tanti che si sono arricchiti sul lavoro e sui sacrifici degli onesti, presentatori e star della tv in primis, che dovrebbero invece come i politici ringraziare tutti gli italiani per la fiducia in loro riposta dando un buon esempio.
02/02/2012 – ToscanaNews24.it