Verona celebra il «Celentano Day» Al Molleggiato le chiavi della città
Al teatro Ristori la proiezione in anteprima del dvd «Adriano Live» registrato in Arena. I partecipanti scelti attraverso Internet e una «app»
VERONA – Verona senza Adriano non ci può stare. Ma il sentimento vale, molto probabilmente, anche all’incontrario, proprio come il treno dei desideri di «Azzurro». Cupido infatti ha mirato il cuore del cantante e quello della città, scoccando la freccia suppergiù in primavera, quando in compagnia del fedelissimo amico Gianmarco Mazzi «ilMolleggiato» ha compiuto un primo sopralluogo in Arena che lo ha convinto a fare il grande passo del ritorno dal vivo, dopo diciotto anni di stop. Così è nato il doppio concerto- evento «Rock Economy», trasmesso in diretta televisiva l’8 e il 9 ottobre su Canale 5, che ha fatto impazzire il pubblico di tutto il mondo (c’è chi è arrivato con jet privato dalla Russia) mandando sold out il concerto nel giro di poche ore (i bagarini a ridosso dell’evento vendevano i biglietti della platea a 12mila euro) e incollato davanti allo schermo di casa milioni e milioni di telespettatori, totalizzando share e audience da finale di Champions League. Un successo mastodontico, che ha superato perfino le aspettative, altissime, del caso, e ha calamitato l’attenzione di mezzo mondo sulla città di Verona. Per aver dato lustro alla città e aver dimostrato un grande affetto per Verona, il sindaco Flavio Tosi ha deciso così di consegnare al Molleggiato le chiavi della città. Scelta importante che deriva anche dal fatto che Celentano abbia donato parte del compenso dalla sua partecipazione all’ultimo Festival di Sanremo a quattro famiglie veronesi bisognose d’aiuto.
Oggi è il giorno della consegna delle chiavi, evento che non poteva non trasformarsi in un rinnovato «Adriano Day», con tanto di anteprima assoluta al Teatro Ristori del dvd «Adriano Live» del concerto registrato in Arena. Alle 17 i fan che hanno ricevuto l’ok da parte dell’organizzazione dovranno presentarsi al teatro dove saranno fatti accomodare. Mezzora più tardi arriverà anche il «Ragazzo della via Gluck» che si siederà per vedere, insieme ai fortunati 400 fan, l’anteprima dell’ «Adriano Live» proiettato su grande schermo. A seguire, intorno alle 19, Celentano riceverà dalla mani del sindaco Flavio Tosi le chiavi della città. L’«Elvis italiano», nonostante le settantaquattro primavere, è sempre più «social» e, dopo aver rinnovato pagine, siti e forum, ha invitato i fan all’anteprima sfruttando appieno la potenza dei new media. Centocinquanta (i 75 più veloci con accompagnatori) sono stati arruolati dalla pagina ufficiale di Facebook, altri attraverso la app ufficiale del «Molleggiato», e altri, semplicemente sono stati invitati. Comunque, per un numero che supererà il numero di 400, altre centinaia di fan rimarranno con la voglia di essere presenti a questo pomeriggio di «adrianomania». Non si sa ancora se Celentano alla consegna dell’onorificenza terrà un discorso o abbia voglia di dire qualcosa, ma c’è la certezza che stupire faccia parte del suo Dna. Certissima è invece la data di uscita dell’«Adriano live», in edicola dal 4 dicembre con Il Corriere della Sera e in vendita, dalla stessa data, in tutti i doppio cd omonimo che racconta in audio le due serate areniane. Ma Natale regalerà anche un’altra sorpresa ai fan di Adriano: sempre dal 4 dicembre sarà disponibile un mega cofanetto intitolato «Questa è la storia di uno di noi». La super strenna natalizia dovrebbe contenere 29 album del «Molleggiato», da «Non mi dir» del 1975 a «Dormi amore la situazione non è buona» del 2007. L’oggetto del desiderio dei fan più irriducibili dovrebbe avere un prezzo intorno ai 208 euro anche se su Amazon il cofanetto è già prenotatile a 170 euro.
Francesco Verni
30/11/2012 – Corriere del Veneto