Nel nuovo store di Eataly ci sono in vendita gadget prodotti in Cina e Bangladesh
A Striscia la notizia (Canale 5, 24 marzo 2014 ore 20.40) il fondatore di Eataly Oscar Farinetti riceve il suo primo Tapiro d’oro per l’utilizzo di sacchetti made in Cina nei propri punti vendita, nonostante lo slogan della catena sia “mangiare italiano, vivere italiano”. L’attapirato patron di Eataly ha spiegato così a Valerio Staffelli il motivo di questa scelta: «Siamo onorati che siano cinesi. Sono contro il kilometro zero: non possiamo pretendere di vendere i prodotti all’estero e non comprare niente! Vado spesso in Cina e ho trovato una fabbrica che produce un cotone organico fantastico. Quindi i miei container, che vanno lì a portare il Barolo e il Barbaresco, tornano con i sacchetti. Loro sono contenti, noi anche e li usiamo volentieri, mai nascondendo che sono cinesi». E le magliette made in Bagladesh? «È un altro Paese straordinario in cui vogliamo vendere i nostri prodotti», ha risposto Farinetti.
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24/03/2014 – Striscia la Notizia (www.striscialanotizia.it)