Dopo l’inno nazionale, gli strumenti suonati all’unisono e gli applausi ai medici, l’Italia si è “virtualmente” riunita alle ore 18 di sabato 14 marzo per un nuovo flash mob collettivo organizzato mentre il Paese è bloccato a causa dell’emergenza coronavirus. A quell’ora tantissimi italiani, dai propri balconi e dalle finestre, hanno intonato “Azzurro” di Adriano Celentano, una delle canzoni più celebri e conosciute del repertorio della musica italiana del Dopoguerra. Qualcuno ha acceso le casse, altri hanno cantato, per un gesto, organizzato via Facebook, che ha unito il Paese alle prese con l’isolamento forzato per prevenire l’aumento dei contagi.
Eccone alcuni:
A country is made up of people, but it's their union that makes it great.
Yesterday afternoon, thousands of people, with a single voice, united #Italy from north to south singing "Azzurro". Thanks to all those who shared their videos with us.#Italycomestoyou #TreasureItaly pic.twitter.com/MGMwNwAXhm— Italia (@Italia) March 15, 2020
#Azzurro come il colore della nostra Forza Armata, come i cieli e i mari che sorvoliamo e come il titolo della canzone scelta per questo secondo appuntamento con il #flashmobsonoro che ci porta direttamente nelle vostre case!#distantimauniti #andràtuttobene #iorestoacasa pic.twitter.com/knzZe6mpK9
— Aeronautica Militare (@ItalianAirForce) March 14, 2020
Anche i nostri vipponi hanno partecipato al #flashmob per ringraziare tutti i medici d’Italia 🇮🇹Tutti uniti cantando #AZZURRO … meno male che ci avete messo tutto il cuore perché sull’inno nazionale dobbiamo ancora lavorarci su 😂😂#GFVIP #AdrianaVolpe #andratuttobene 🌈 pic.twitter.com/HpG5S3Fn2J
— Adriana Volpe (@AdrianaVolpeTV) March 14, 2020
Fabrizio