La virago della scuola di Amici, Alessandra Celentano, resta salda sulle sue dure posizioni rincuorata dalle critiche che riceve dal celebre parente («Mi dice di essere sempre me stessa») e dal giovane marito
ROMA, 14 apr – Se fate a un qualunque under venti il nome Celentano, state certi che vi risponderà riferendosi ad Alessandra, la “cattiva” della scuola di Amici, dimenticandosi dell’assai più celebre “molleggiato”. E chissà se il celebre zio avrebbe mai pensato che la nipote – figlia di suo fratello maggiore – complice un reality di successo, un carattere di ferro e una schiettezza rasente la cattivera, ne avrebbe adombrato, televisivamente parlando, la fama?
Lei, Alessandra Celentano, dopo Costantino, la Pierelli e tutti gli “Amici” figli di Maria, è l’ultima creatura partorita dalla mente della De Filippi e assurta agli onori delle cronache mediatiche. Temuta dalla metà dei suoi allievi (quelli sui quali non si accanisce), guardata in cagnesco dai suoi colleghi, attaccata dalla stessa conduttrice spalleggiata da Platinette, lei continua dritta per la sua strada, fatta di stroncature, dirette e impietose, verso chi non ritiene degno di fare il ballerino/a.
Avevamo avuto modo di intervistarla tempo fa e lei, molto disponibilmente, ci aveva spiegato le ragioni del suo essere così severa. Ora, dalle pagine del settimanale Tu, in vista della finalissima di mercoledì 16 aprile e in risposta alle continue e crescenti critiche nei suoi confronti, ritorna sull’argomento e chiarisce una volta per tutte: «È meglio non creare illusioni: la danza non è per tutti. Le ballerine della tivù non sono tutte brave, però “sono fisicate”: c’è una selezione naturale e l’aspetto conta».
Ma questa volta, forse stufa di condurre una battaglia sola in prima linea (fatta esclusione per l’apporto di George Iancu, famoso ballerino coreografo classico, partner storico della Fracci che gli autori della trasmissione le hanno affiancato da metà serale in avanti, per bilanciare un po’ i giochi) Alessandra confessa di avere dalla sua due appoggi molto importanti. Quello del celebre zio Adriano («Mio zio mi segue e mi dice di essere sempre me stessa») e del marito, il manager Angelo Trementozzi di sei anni più giovane. Che le dice sempre di «fregarsene e anche se le sue parole hanno un impatto forte, approva la sua coerenza».
Particolare curioso, sempre a Tu Alessandra confessa di essere arrivata ad Amici grazie a Garrison, che la conosce da quando era bambina e che ha fatto il suo nome a Maria De Filippi. (non sapendo, ai tempi, di allevarsi una sepre in seno…). E se le si chiede su chi punta, tra i ragazzi finalisti, oltre allo scontato Francesco, a sorpresa fa il nome della cantante Roberta. Finalmente una donna, considerato che, come le fa sempre notare in studio Platinette, l’insegnante sembra avere un debole per gli artisti di sesso maschile. L’anno scorso Cristo, quest’anno il biondo ballerino di Jesi. E invece evidentemente anche dentro il cuore di una dura virago pulsa un po’ di solidarietà femminile.
14/04/2008 – Libero News