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“Celentano? Più che lento è fermo. Nel Parco Sud non ci sarà cemento”

“Chi ha scritto le cose che Celentano ha firmato, ha perso qualche passaggio di quello che è accaduto nel nostro consiglio comunale: maggioranza e opposizione hanno deciso che nel Parco Sud non si costruisce. Il cantante continua a ripetere slogan che per la città sono vecchi e inutili”. Carlo Masseroli, assessore all’Urbanistica del comune di Milano, sceglie Affaritaliani.it per replicare al Molleggiato che ha accusato la giunta milanese di voler cementificare il Parco Sud”. E sul Pgt lancia un appello al Pd: “Continui a manifestare la maturità politica finora messa in gioco che ha portato a un piano sempre più pragmatico e vicino alla città”.

Celentano ha scritto una lettera a Repubblica in cui sostiene che la giunta milanese è terroristica perché vuole cementificare il parco Sud. Che cosa replica al Molleggiato?
“Penso che non conosca Milano e non ci passi ormai da diverso tempo, da quando ha fatto edificare le sue case al mare. Milano invece con grande sensibilità e capacità della classe dirigente politica ha deciso che nel Parco Sud non si costruisce. Forse Celentano ha perso questo passaggio e continua a ripetere slogan che per la città sono vecchi e inutili. Chi ha scritto le cose che Celentano ha firmato, ha perso qualche passaggio di quello che è accaduto nel nostro consiglio comunale dove maggioranza e opposizione hanno deciso che nel Parco Sud non si costruisce. Ancora una volta si dimostra come la classe politica tanto bistrattata sia all’altezza della città più di intellettuali e cantanti”.

Parafrasando proprio il Molleggiato potremmo dire che Celentano è lento?
“Fermo più che lento. Il Molleggiato è ormai fermo sulla gambe”

Oggi intanto sul Pgt è in agenda una riunione di 25 ore del consiglio comunale. Che tempi prevede per l’approvazione?
“Vorrei fare una premessa: Questo piano è quello delle nuove aree verdi che prevede la realizzazione di circa una ventina di parchi nuovi. Inoltre verranno realizzati 30mila nuovi alloggi per dare una risposta al bisogno di casa a coloro che non sono in condizioni economiche per permettersela. E’ il piano della riqualificazione delle aree che smetteranno di essere terra di nessuno e preda di abusivi e rom. Infine è il pgt che salvaguarda il Parco Sud attraverso la presenza degli agricoltori. E’ il piano che la città vuole in fretta. Credo che si sia arrivati al punto in cui ogni discussione sia fine a se stessa. Mi auguro che in tempi brevi si giunga alla sua adozione”.

All’opposizione cosa chiede?
“Di continuare a manifestare la maturità politica finora messa in gioco che ha portato a un piano sempre più pragmatico e vicino alla città”.

Capitolo Expo. Che cosa ne pensa dello scontro in atto tra la Regione e il Comune sul futuro delle aree su cui sorgeranno i padiglioni di Expo? E’ una lotta di potere?
“Non la leggo così. E’ un tentativo di definire un percorso amministrativo che fughi ogni dubbio rispetto ai futuri passi per questo grande evento. Non entro nel merito delle modalità tecniche perché sono chiuso in aula a discutere del Pgt”.

C’è chi, come il leader del Pd Bersani, sostiene che l’Expo di Milano sia a rischio…
“La città non ha bisogno di chi prevede sventura ma di chi ha voglia di operare per il bene comune”.

Daniele Riosa

06/07/2010 – Affaritaliani.it

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