Il Molleggiato torna in città dopo le due serate e riceve l’onorificenza dal sindaco Tosi. Proiettato al teatro Ristori il dvd sul doppio live di ottobre
VERONA – «Sono molto contento di ricevere le chiavi della città, così entro nelle case di tutti i veronesi». Lo ha detto Adriano Celentano, arrivando al teatro Ristori di Verona per la cerimonia di consegna delle chiavi della città, un riconoscimento deciso dal sindaco Flavio Tosi in segno di gratitudine dopo lo straordinario successo dei due concerti all’Arena di Verona, lo scorso ottobre, nei quali il Molleggiato è tornato ad esibirsi dal vivo dopo 18 anni. Una platea gremita ha accolto Celentano che si è accomodato su una poltrona a metà sala, poi è iniziata la proiezione in anteprima di ‘Adriano Live’ il dvd realizzato durante le due serate areniane che uscirà con un doppio cd il 4 dicembre.
«Un segno di gratitudine a nome di tutta la città». Con queste parole il sindaco di Verona, Flavio Tosi, ha consegnato ad Adriano Celentano le chiavi della città. «Celentano – ha spiegato Tosi – Tra l’altro è stato generoso con la città, quando ha donato parte del suo compenso per il festival di Sanremo ad alcune famiglie bisognose veronesi». «E quindi – ha aggiunto – per questo affetto che ha dimostrato la città e per quella che è stata una straordinaria promozione di Verona, mostrando a tutto il mondo bellissime immagini della città, immagini che poi ci anche donato, credo che da parte nostra questo gesto sia il minimo». «C’è stata la prima grande collaborazione con Celentano, speriamo che non sia l’ultima – ha proseguito Tosi – speriamo che si trovino ulteriori forme di collaborazione con questo grande artista».
Adriano Celentano, se farà nuovi concerti, utilizzerà esclusivamente l’Arena di Verona. Lo ha detto lo stesso Molleggiato al quale il Comune ha dato le chiavi della città dopo i due concerti tenuti nel tempio della lirica scaligero. «Se farò altri concerti li farò solo e sicuramente all’Arena di Verona – ha detto Celentano ricevendo al teatro Ristori di Verona le chiavi della città, come segno di gratitudine dopo i due grandi concerti con il tutto esaurito tenuti lo scorso ottobre nell’anfiteatro areniano -. Per me è un grande onore» ha spiegato ricevendo le chiavi dal sindaco Flavio Tosi. «Cantare in Arena – ha concluso – è come tenere un concerto in tanti stadi messi assieme. Però l’emozione è unica». (Ansa)
D. G.
30/11/2012 – Corriere del Veneto