Adriano Celentano canta la Rho-Monza: “Uno scempio”
Gli attacchi di Celentano nella nuova versione di “Ti fai del male”
Milano, 7 febbraio 2014 – «L’Italia è ormai ridotta a una lastra di cemento, ma il nemico è sempre in agguato. Il prossimo scempio si compirà nel tratto stradale Rho-Monza». Sembra il ritornello urlato da dieci anni a questa parte dai comitati che si battono per l’interramento della superstrada e invece a cantarlo è il Molleggiato in persona. «Ti fai del male», tuonava Adriano Celentano già nel febbraio dello scorso anno, appoggiando la campagna dell’amico Beppe Grillo e invitando alle urne. «Se non voti, ti fai del male», ripeteva come un mantra, puntando il dito sulla crisi economica, la situazione veneta e molisana, «la fine dei paesaggi».
Nell’ultima edizione del brano l’elenco della «terra degli scandali» si arricchisce: spunta la Rho-Monza. «I politici sono lontani anni luce dal capire quali siano davvero i motivi di questa crisi. Eppure ci camminano sopra – recita il Molleggiato – Il prossimo scempio si compirà nel tratto stradale Rho-Monza, una strada provinciale trasformata in autostrada, con uno degli svincoli più grandi di Europa, una sopraelevata con 14 corsie in pieno centro abitato per festeggiare l’impressionante colata di cemento dell’Expo».
Parole scandite da un tuono. E poi in coro «dell’Expo, dell’Expo». Note che hanno colto di sorpresa gli stessi attivisti pentastellati, entusiasti. Avevano contattato Celentano a settembre, prima della manifestazione di Paderno, con Grillo. «Lo avevamo invitato – racconta Silvana Carcano, consigliere regionale – Ci ha chiesto di saperne di più e avevamo inviato del materiale. Purtroppo non aveva potuto partecipare». Ma non si può dire che il materiale non gli sia poi servito, anzi. «Ha dato il suo contributo». A modo suo.
di Simona Ballatore
07/02/2014 – Quotidiano.Net (expo2015.quotidiano.net)