Adriano Celentano denunciato dai Poliziotti Penitenziari coinvolti nel caso Cucchi
Gli agenti di Polizia Penitenziaria, coinvolti nel caso Cucchi tramite i loro rispettivi avvocati, hanno depositato presso il Tribunale penale di Roma una denuncia-querela nei confronti di Adriano Celentano per i contenuti di un post a sua firma presente sul suo blog.
Il cantautore milanese è stato l’autore di forti parole nei confronti sia dei magistrati definendoli “[…] ignavi, […] anime senza lode e senza infamia, i più pericolosi, e giustamente il poeta li condanna” sia degli agenti di Polizia Penitenziaria.
Celentano continua cosi il messaggio in questione: “Ma adesso dove sei tu è tutto diverso, lì si respira l’amore del Padre che perdona e non di chi ti ha picchiato e massacrato fino a farti morire” e ancora “Sei finalmente libero […] di amare e scorrazzare […] senza più il timore che qualche guardia carceraria ti rincorra per ucciderti”.
Gli agenti di Polizia Penitenziaria,si sono sentiti offesi da tali parole, e nella loro querela hanno sottolineato come “le affermazioni di Celentano non corrispondono al vero – come tra l’altro statuito in ben due sentenze di merito – e sono gravemente lesive del nostro onore, reputazione e decoro”.
07/12/2014 – PoliziaPenitenziaria.it