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«Bello prendere a secchiate Celentano»

«Prendere a secchiate d’acqua gelata Adriano Celentano? Non mi sono mai divertito tanto». Giuseppe Sozzi ride ancora nel rivedersi nel video sul gavettone contro la Sla che sta facendo il giro del web.

Galbiatese come lo è del resto da quarant’anni Celentano, Sozzi si trovava l’altro ieri nella villa di Adriano. Nulla di strano, visto che è titolare di una impresa edile ed era lì, nella blindatissima magione in località Campesone, per fare dei lavori di manutenzione. «Quello che proprio non immaginavo era di dovere fare un gavettone a Adriano – racconta Sozzi – Ero lì per lavorare quando lui mi ha chiesto di prestarmi al gioco. Con noi ha partecipato al video anche Vittorio, il galbiatese che fa da factotum a Celentano».

«Mai riso tanto»

Detto fatto. Il risultato – basta guardarlo – è tra i meglio riusciti della serie (al confronto la doccia fredda di Matteo Renzi è da dilettanti), perché Celentano è maestro in questo genere di gag surreali. La scenetta si apre con Adriano che, chitarra in mano, maglia nera, pantaloni rattoppati e calzini canta “il ragazzo della via Gluck” davanti alla porta di casa (e tutti a chiedersi: ma è la famosa villa di Galbiate, quella?), prosegue con Sozzi che esce con il secchio in mano e gli versa l’acqua in testa e, chicca finale, si conclude con il fido Vittorio che, ci risiamo, getta l’immancabile bicchiere d’acqua in faccia a Adriano anziché porgerglielo come tante volte in tv.

Tutto tra le risate degli stessi protagonisti. E la curiosità cresce. Chi ha girato il video? «Lei, lei: Claudia Mori – racconta ancora Giuseppe Sozzi – Con uno smartphon, o un tablet, insomma un aggeggio così. In diretta? No, diciamo che venerdì abbiamo fatto delle prove. Prima al mattino, poi verso le 17.30 mi hanno richiamato e io con il mio bel secchio in mano ho fatto la mia parte. Tutto bene, questa volta. Chi c’era, oltre a noi? La figlia di Adriano, Rosita, era presente. Quel giorno era a Galbiate, nella villa dei genitori». Quanto all’inossidabile Vittorio – scopriamo – lui con Celentano praticamente ci vive da decenni, arriva a casa sua alla mattina presto e se ne va alla sera: cosa significhi fare da factotum al molleggiato non è dato di sapere, ma si può dire che ormai l’arzillo galbiatese sia uno di famiglia. Quel che è certo è che tutta la compagnia s’è divertita come non mai.

«Lui mi ha scelto come spalla»

«Celentano è davvero simpaticissimo, alla mano, mi ha preso in simpatia e forse anche per questo mi ha voluto come spalla», conclude Giuseppe Sozzi che da domani, passato il momento di gloria, tornerà a vestire i suoi panni di muratore, gli stessi che del resto indossa nel video.

Quanto a Adriano, la sua scelta l’ha fatta. Il “gioco” lanciato negli Stati Uniti e che impazza ormai sulla rete, consiste nel nominare qualcuno che dovrà rispondere alla sfida di buttarsi l’acqua fredda addosso nelle 24 ore successive, donando una somma per la raccolta di fondi contro la Sla.

Da Fiorello a Jovanotti (che aveva nominato proprio Celentano) non c’è vip italiano che non abbia aderito, tanto che alla fine è scattata pure la polemica sulla necessità di questo show più modaiolo che benefico. I nominati di Celentano? Stromae, Zagrebelsky, Teocoli. E Mina, perché Adriano è fatto così: ai miracoli ci crede.

Silvia Golfari

24/08/2014 – La Provincia di Lecco (www.laprovinciadilecco.it)

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