Roma, 13 gen. (Adnkronos) – “Non credo che gli italiani smettano di pensare alle stragi di Gaza anche se guardano un programma televisivo”. Paolo Bonolis commenta cosi’, all’ADNKRONOS, l’intervento di Adriano Celentano, pubblicato oggi dal “Corriere della Sera”, dedicato a “un’Italia nel bunker” della tv, “decisa a non voler pensare” alla tragedia della Striscia di Gaza, con l’esempio, comuque lodato da Celentano, di “Ballando con le stelle”. “Non capisco perche’ Celentano ponga la questione in questi termini”, prosegue Bonolis che sottolinea come “anche quando e’ andato in onda lui una parte dell’italia e’ rimasta chiusa in casa per vederlo, eppure nel mondo succedevano certamente cose piu’ importanti”. Resta il nodo della tv ‘leggera’, del suo ruolo rispetto ai grandi temi civili, all’attualita’, e Bonolis annuncia che nel ‘suo’ Sanremo “molto probabilmente ci saranno delle ‘finestre’ per guardare alla realta’ del mondo, al di la’ dello spettacolo”.
13/01/2009 – Adnkronos