Boom di ricavi per il “Molleggiato”. Clan Celentano passa da 4,4 a 7,1 milioni grazie alle royalties
La Clan Celentano, che peraltro ha chiuso l’esercizio con un minutile di 270 mila euro, conta fra i suo attivi anche un immobile in carico per 2,8 milioni e rimanenze per 5,2 milioni che si riferiscono alla produzione della serie animata “Adrian”
Milano, 10 ott – Nonostante non esca un suo disco da quasi due anni vanno bene gli affari del “Molleggiato”. Clan Celentano, la casa di produzione del celebre cantante, ha infatti chiuso il 2012, secondo quanto ricostruito da ilmondo.it, con ricavi saliti a oltre 7,1 milioni di euro dai 4,4 milioni dell’esercizio precedente. Il fatturato è maturato in capo alle royalties incassate da Adriano il cui ultimo disco data fine 2011 (“Facciamo finta che sia vero”), seguito l’anno successivo dallo show autunnale all’Arena di Verona “Adriano live”.
La Clan Celentano, che peraltro ha chiuso l’esercizio con un minutile di 270 mila euro, conta fra i suo attivi anche un immobile in carico per 2,8 milioni e rimanenze per 5,2 milioni che si riferiscono alla produzione della serie animata “Adrian”. Un serial in cartoon di 26 puntate dalla vita travagliata, che ancora non è partito e che è stato oggetto di un contenzioso legale a colpi di richieste milionarie di risarcimento danni tra la società di Celentano e Mondo tv che doveva produrlo per poi andare in onda su Sky.
Celentano fra gli attivi della sua società conta anche un pacchetto di titoli smobilizzabili a breve, detenuti presso la Banca Popolare di Sondrio, del controvalore di 2,8 milioni.
Andrea Giacobino
twitter @andreagiacobin1
10/10/2013 – ilmondo.it