Roma, 2 mar. (TMNews) – “Il mio sogno nel cassetto? Scrivere un film all’altezza di ‘Yuppi Du'”. Questo il desiderio di Caparezza che ha il cinema tra i suoi progetti. “Voglio scrivere la sceneggiatura di un film. Il genere sarebbe come quello delle mie canzoni: diciamo paradossal-demenzial-serio. Io amo molto ‘Yuppi Du’ di Adriano Celentano, credo sia geniale. Non ha niente da invidiare a molti film d’avanguardia. Montaggio stranissimo – spiega il cantante sulle pagine di ‘Gioia’ – soggetto assurdo, a un certo punto si mettono a parlare fischiettando. Un capolavoro”.
I suoi testi musicali, invece, ammette che siano sempre “super ragionati”. “‘Non siete stato voi’ è l’unico pezzo di pancia. Sia sui testi sia sulla musica. Ma ho sempre lavorato così, nonostante, poi, i miei maggiori successi siano stati banalizzati e fraintesi. Per questo oggi – prosegue – scrivo e, sinceramente, me ne frego di essere capito: se poi saranno di più quelli che capiranno il concetto tanto meglio”.
Si è concesso per un cameo nel film ‘Che bella giornata’ di Checco Zalone: “Dato che avrei dovuto fare me stesso, invitato a suonare a un battesimo e costretto a cantare cose, diciamo, molto lontane da me, e dato che non conto più le volte che me l’hanno chiesto davvero e ho detto no, ho accettato di farlo su un set. Anche incuriosito dall’idea di stare sul set di un film. Però poi – conclude – non sono andato al cinema a vederlo. Anche se gli amici che l’hanno visto hanno detto tutti che la mia parte è molto comica. Peccato. Io volevo essere drammatico”.
03/03/2011 – TMNews.it