La replica della ex cantante: «In tribunale emergerà la verità»
Il direttore di Raiuno ha intrapreso azioni legali contro la moglie di Celentano: falsa la sua ricostruzione dei fatti sul “Corriere”
ROMA – E ora partono le querele. Il direttore di Raiuno Fabrizio Del Noce, in merito alle polemiche sulla questione della cancellazione dello Show di Teocoli, annuncia con un comunicato Rai di avere già dato mandato ai suoi legali di sporgere querela nei confronti di Claudia Mori «per la ricostruzione assolutamente falsa dello svolgimento dei fatti e per i suoi apprezzamenti gravemente lesivi della sua professionalità e del suo ruolo di direttore».
LA POLEMICA – Teocoli voleva la Mori come produttrice esecutiva del suo programma dal titolo provvisorio “Ero povero e facevo schifo” e il comico con il direttore di Raiuno si accusano a vicenda di aver dato forfait. La Mori ha nel frattempo dichiarato che aveva deciso di farsi da parte e, oggi al «Corriere della Sera», ha dichiarato che, dopo gli scontri di suo marito Celentano con Del Noce, questi le ha fatto sapere, tramite Ballandi (il produttore di Teocoli), «che voleva le scuse scritte. Solo così potevamo tornare a lavorare su Raiuno. Io mi sono ovviamente rifiutata. Perchè avrei dovuto farlo? “RockPolitik” faceva satira politica, non era offensiva». «È falso, tra l’altro – afferma da parte sua il direttore di Raiuno – che io non abbia incontrato Teocoli che ho visto insieme a Bibi Ballandi e a Diego Cugia. Fortunatamente – conclude il direttore di Raiuno – tutta la vicenda è perfettamente ricostruibile non solo attraverso le testimonianze dirette di Ballandi e Cugia, ma anche attraverso una serie di lettere che coinvolgono altre strutture aziendali e che possono ricostruire, senza ombra di dubbi, l’intera tempistica».
LA REPLICA DELLA MORI – «La scelta di Del Noce di trascinare questa vicenda nelle aule del Tribunale consentirà almeno di fare emergere definitivamente la verità di questa incresciosa situazione» replica Claudia Mori al direttore di Raiuno. «Emergerà quella verità – continua la Mori – che il giudice determinerà anche sulla base delle dichiarazioni testimoniali che, sotto giuramento, i signori Ballandi e Cugia, indicati da Del Noce, formuleranno avanti all’Autorità giudiziaria, nonchè della documentazione in mio possesso e degli altri testimoni, che potranno essere coinvolti nella vicenda». E la moglie di Celentano conclude: «Mi riservo ogni eventuale e più opportuna azione a mia difesa».
14/01/2007 – Corriere della Sera