(AGI) – Verona, 9 ott. – Forse mai come in questi giorni nelle strade di Verona si e’ sentito parlare il russo e si sono viste tante persone di nazionalita’ russa. Sono fan di Adriano Celentano che sono riusciti ad acquistare per tempo i biglietti per i due concerti all’Arena e hanno trasformato l’evento anche in occasione per una vacanza nella citta’ scaligera. Comitive di russi ben vestiti e con evidente disponibilita’ economica sono arrivate dal lontano Paese europeo, con veri e propri viaggi organizzati, ma sono tanti anche i russi che invece lavorano o erano in vacanza in altre nazioni e si sono mossi per conto proprio, in particolare dalla Francia. E non mostrano molta sorpresa quando vengono a sapere che i bagarini piazzano a diverse centinaia di euro, ed anche piu’, i biglietti che sono riusciti nel frattempo a procurarsi.
“Celentano da noi e’ molto famoso e sarebbe bello se facesse concerti anche in Russia”, dicono in diversi mentre al tavolo di un bar o di un ristorante di alta qualita’ si concedono una pausa nel loro giro di shopping nei negozi di abbigliamento e accessori piu’ alla moda. Sono fan della musica italiana “storica”, e infatti citano i vari Toto Cotugno o Al Bano, “ma Celentano resta unico e ben volentieri siamo qui per assistere al suo concerto, e poi in un posto cosi’ bello e ricco come l’Arena che sappiamo essere il luogo della lirica e’ ancora piu’ bello ed emozionante”.
Celentano: bagarini comprano a 300 euro biglietti da 1 euro
Trecento euro in cambio di due biglietti pagati invece 1 euro l’uno. E’ quanto sono disposti a pagare i bagarini in azione a Verona per fare affari piazzando poi a loro volta i ticket d’ingresso all’Arena di Verona per il secondo dei due concerti di Adriano Celentano. Come e’ noto, una parte dei biglietti collocati a luglio nel circuito online gestito da una societa’ specializzata nel ticketing erano venduti – per volonta’ dello stesso Celentano – a solo un euro. E nel giro di due ore la domanda da tutta Italia ed anche oltre confine azzero’ la disponibilita’ di tutti i biglietti, anche di quelli che invece avevano un costo decisamente piu’ sostenuto, intorno ai 162 euro.
I bagarini sono in azione nei punti nevralgici della citta’ scaligera e stanno cercando di entrare in possesso di biglietti da rivendere poi in cambio di almeno diverse centinaia di euro l’uno. basti pensare che per il concerto di ieri sera, voci parlano di biglietti venduti dai bagarini per non meno di 7-800 euro. E in qualche caso, con lo spettacolo ormai al via, si e’ superata – anche di molto – la soglia dei mille euro. E stasera il prezzo sale ancora, considerando il fatto che l’evento possa anche finire con il trasformarsi nell’ultimo concerto dal vivo, in un anfiteatro o in uno stadio, di Celentano. L’acquisto di almeno due biglietti si spiega con il fatto che sono maggiori le probabilita’ che gli acquirenti dell’ultim’ora sia una coppia, piuttosto che sia il singolo fan a cercare in queste circostanze all’ultimo momento il ticket d’ingresso.
Celentano: record contatti su Rtl 102.5 e stasera nuova diretta
Successo anche in radio per la prima serata di “RockEconomy”, il concerto-evento tenuto ieri sera da Adriano Celentano all’Arena di Verona che, in linea con i grandi ascolti televisivi su Canale 5, ha stabilito per RTL 102.5 un record di contatti. Tantissimi gli ascoltatori che, non presenti tra i 12mila che erano all’interno dell’Arena, si sono sintonizzati sulle frequenze di RTL 102.5 per poter vivere l’evento, interagendo attraverso sms e social network. L’emittente sta seguendo sin da domenica l’evento, trasmettendo in diretta da Verona dalle 11.00 del mattino sino a notte inoltrata. “Siamo molto soddisfatti del risultato raggiunto da ‘RockEconomy’.
Siamo convinti che il compito della radio piu’ ascoltata d’Italia sia quello di dare la possibilita’ ai propri ascoltatori di partecipare ad eventi unici come questo, e stasera replicheremo”, ha commentato l’editore di RTL 102.5, Lorenzo Suraci.
09/10/2012 – AGI.it