Celentano indagato per lesioni
VIP NELLA BUFERA La lite sarebbe avvenuta alla fine di agosto nei pressi della casa del cantante. Interrogatorio la prossima settimana.
Ma i magistrati mettono sotto accusa anche il fotografo che aveva denunciato l’aggressione.
Sanremo. La vicenda della presunta aggressione al fotografo bordigotto Giuseppe Staltari da parte di Adriano Celentano, che secondo il racconto della vittima sarebbe avvenuta nei pressi della spiaggia sotto il Grand Hotel del mare, alla fine di agosto, è finita, per il momento, con l’iscrizione nel registro degli indagati di entrambi i protagonisti: il “molleggiato” con l’accusa di lesioni, Staltari con quelle di molestie, violazione della privacy e calunnia.
Il coinvolgimento del cantante e showman milanese è stato deciso d’ufficio dal pubblico ministero Francesco Pescetto sulla scorta del ventuno giorni di prognosi che il pronto soccorso dell’ospedale Molinette di Torino ha indicato nel referto della visita cui si era sottoposto il fotografo il giorno successivo all’episodio. Staltari, invece, si trova indagato in relazione all’esposto denuncia presentato dai legali di Celentano, i quali sostengono che sarebbe stato il primo a rendersi responsabile di una serie di comportamenti lesivi della privacy del loro illustre assistito e che, riguardo alle presunte percosse, Staltari in buona sostanza si sarebbe inventato tutto.
Ora sarà compito del magistrato sanremese, anche sulla scorta delle relazioni trasmesse dal comando della compagnia dei carabinieri di Bordighera, stabilire la dinamica dei fatti, sempre che di fatti concreti e penalmente rilevanti si sia in effetti trattato. Il primo passo sarà l’interrogatorio di Giuseppe Staltari, in programma sabato mattina in Procura. Poi, la settimana successiva, toccherà ad Adriano Celentano, anche se nel suo caso la data dell’audizione non è stata ancora fissata, o meglio non sono trapelate indiscrezioni attendibili: forse si vuole evitare che la vicenda si presti a ulteriori clamori. O che la presenza a palazzo di giustizia di altri fotografi possa far registrare… nuovi “incidenti”: veri o presunti.
Fabio Pin
Il body-guard e il paparazzo due versioni divergenti
LA RICOSTRUZIONE
Bordighera. L’episodio è avvenuto alla fine di agosto. Giuseppe Staltari ha sostenuto di essersi recato al Grand Hotel del Mare, dove Celentano possiede un alloggio, per cercare di fotografarlo. «Ma quando ho tentato di scattare le foto, Celentano e una delle sue guardie del corpo hanno reagito strattonandomi». Staltari, conosciuto nell’ambiente come “Pepè”, si è subito presentato all’ospedale di Bordighera. «Sono stato aggredito da persone note», ha detto agli infermieri. Poi è stato invitato ad attendere il suo turno di visita, ma quando è stato chiamato lui non ha risposto. Il giorno dopo Staltari si è recato alle Molinette di Torino, lamentando un dolore al petto e alla spalla: 21 giorni di prognosi. I carabinieri però non sarebbero molto convinti che i fatti siano davvero andati come li ha esposti il fotografo. Ed esprimono molti dubbi sul fatto che Celentano abbia partecipato alla presunta aggressione. Secondo alcune testimonianze, pare che il cantante fosse distante una ventina di metri dal luogo dell’accaduto. Inoltre il body-guard sostiene che è stato lui a difendersi dall’attacco insistente del fotografo e non viceversa.
L.D.
05/10/2006 – Il Secolo XIX