Il cantautore lo racconta ai microfoni del Tg1
Roma, 13 gen. (Apcom) – Pier Paolo Pasolini voleva un film sul ragazzo della via Gluck’. E’ lo stesso cantautore a raccontarlo al Tg1: “Lui un giorno venne a casa mia, in via Turetti, a Milano, e mi disse: ‘A me piacerebbe fare un film sul ragazzo della via Gluck'”.
Il regista e scrittore, scomparso nel 1975, chiese quindi se se fosse una storia inventata: “No, no, è praticamente la mia storia – fu la risposta di Celentano -. Quello che mi è successo, sul fatto che avevo cambiato casa a un certo punto, dalla periferia sono andato nella metropoli, e quindi mi ricordo che lui l’aveva affascinato molto questa cosa, il fatto che era una storia vera e diceva che gli sarebbe piaciuto fare questo film. Io dissi: sarebbe bello, lui ci avrebbe messo tutta la poesia che poi del resto c’è nella canzone”.
Celentano ricorda anche l’impressione che gli fece Pasolini di persona: “Aveva questa faccia con questi occhi scuri, che sembrava che ti penetrassero: mi dava l’impressione che ti volesse scrutare per cercare di capire quale fosse il tuo pensiero. Però l’impressione è stata bellissima”.
14/01/2007 – APcom