Celentano show, “bruciati” i posti per le prove di oggi
In due ore raggiunto il pienone. In 120 sono rimasti a secco. Pur di assistere all’esibizione del molleggiato al “Millepini” decine di persone hanno sfidato le temperature rigide del mattino.
Asiago. Decine di persone in fila per assicurarsi uno degli ambitissimi posti al teatro Millepini con l’obiettivo di assistere alle prove di Adriano Celentano. Sfidando i 4 gradi delle prime ore della mattina e, per i non residenti di Asiago, anche il rischio di vedersi “soffiare” il posto da un asiaghese che aveva il diritto di prelazione.
Duecento posti bruciati in 2 ore e una lunga lista di non residenti (circa 120) rimasti a bocca asciutta. E scontenti.Ma era facilmente prevedibili.
Perché le prove aperte di oggi dello spettacolo autunnale “Adrianolive” dimostrano quanto il non più giovane Celentano piaccia ancora.
Un grande cantante e showman che stimola in ciascuna delle persone in fila davanti allo sportello turistico qualcosa di diverso, di intimo.
Dai ricordi di una giovinezza di qualche decennio fa, al primo amore, alle riflessioni ambientali e sociali. Insomma Celentano stimola interesse e la discussione.
Così come affascina la presenza dei tanti musicisti, molti dei quali tra i migliori in Italia, che accompagneranno Celentano ed i suoi ospiti nei due concerti dell’8 e 9 ottobre all’Arena di Verona. Uno su tutti il chitarrista Luca Colombo. Come sottolinea Francesco Baù, cantante e cantautore asiaghese, in fila anche lui per il tanto desiderato biglietto, anzi invito, di oggi pomeriggio.
«Oltre alla bravura di Celentano possiamo assistere ai virtuosismi di una ventina di musicisti che difficilmente potremmo vedere da così vicino», commenta. «Questo appuntamento è sicuramente un regalo per noi che facciamo musica e che aspiriamo di conquistare palchi importanti».
È anche l’aspetto preparativo di uno spettacolo che incuriosisce chi ha deciso venerdì mattina di mettersi in fila sotto la loggia municipale di Asiago.
«Per me è importante cercare di carpire metodi e metodologie nel preparare uno spettacolo», aggiunge Luca Baù che, assieme al fratello Francesco, forma il gruppo “Blonde Brothers”.
«Vedere professionisti dello spettacolo lavorare sui vari aspetti dell’evento e lavorare su testi e musiche sarà decisamente entusiasmante».
«Secondo me Celentano è senza paragoni sia come musicista sia come cantante; l’ho conosciuto grazie a mio padre e sono felice di poter vedere Adriano dal vivo – dichiara il bassanese Ilario Bettoni che alterna studio e musica come batterista del band punk rock “The Offside” – Nonostante il genere che suono nel gruppo la musica di Celentano mi entusiasma, trasmette emozioni e ha una qualità musicale difficilmente paragonabile».
Passione giunta invece da parte materna per le sorelle Gualtiero, Camilla e Diana, tra le prime a mettersi in fila ieri mattina.
«Siamo arrivate alle 8.45 – spiega Camilla – Non vediamo l’ora di entrare al Millepini; ci siamo persino preparate ascoltando di continuo le canzoni di Celentano».
«Celentano è il migliore, punto e basta – aggiunge la 19enne Diana – Ci ha regalato una grande occasione e gli siamo grate».
Gerardo Rigoni
15/09/2012 – Il Giornale di Vicenza