Claudia Mori, all’Arena per Adriano ‘prezzo politico’ nel concerto dell’8 e 9 ottobre
Adriano sceglierà i brani più amati da lui e dal pubblico
Roma, 11 lug. (Adnkronos) – “Fossimo stati nel ’68 avremmo parlato di prezzo politico, e in pratica lo è”. Claudia Mori ha commentato così, in diretta su Rtl 102.5 durante il programma ‘La famiglia giu’ al nord’, l’idea dell’Adriano Live’, lo spettacolo che Adriano Celentano terrà il prossimo 8 e 9 ottobre all’Arena di Verona, di vendere 6000 biglietti al prezzo simbolico di 1 euro. “Non tutti i biglietti -ha specificato la Mori- 6000 in una serata e 6000 in un’altra. Poi c’è la platea e quindi chi ha soldi da spendere li pagherà il biglietto giusto. E’ importante, vuol dire che chi ha i soldi è giusto che paghi ed è giusto andare incontro a chi non li ha in maniera concreta e non finta, come un po’ si intuisce da quello che ci stanno propinando”. La moglie del ‘supermolleggiato’ ha spiegato anche quale sarà il repertorio di Celentano per il grande evento veronese, sottolineando che lei non duetterà col marito. “No, assolutamente no -si è schermita l’attrice-. Non scherziamo, Adriano è Adriano, artisticamente io sono una formica”. Nello scegliere i brani, Adriano “ha tenuto conto un po’ di quelle canzoni che lui ritiene più significative, più amate dal pubblico, del suo repertorio storico. Poi ci saranno quelle più importanti degli ultimi cinque album, che hanno venduto 10 milioni di copie e che non ha mai cantato in pubblico, tipo ‘Io non so parlar d’amore’, ‘Arcobaleno’. Anche pezzi dall’ultimo disco, ‘Facciamo finta che sia vero’, piuttosto che ‘No so più cosa fare’. E’ una scelta artistica di Adriano che ha tenuto conto dei suoi gusti e di quelli del pubblico”.
11/07/2012 – Adnkronos