Dormi amore: il testo di Mogol
Ieri 26/10/2007, a causa dei problemi già segnalati, non siete stati avvisati in tempo sul servizio delle 20:00 del Tg5 dove è andata in onda un’intervista a Mogol, il quale ha anche accennato qualcosa sul nuovo album di Adriano Celentano. Si è parlato delle ottime vendite degli ultimi album (quelli che vedono costantemente la collaborazione del paroliere) e dell’ottimismo di Mogol anche per questo nuovo lavoro che trova veramente molto bello.
Ma la cosa più interessante è stata la “furba, sapiente e voluta” inquadratura (a “scendere” rapidamente) dell’intero testo di “Dormi amore”, brano scritto dallo stesso Mogol. Un bella anticipazione del Tg5 che non è certamente passata inosservata agli attenti fans che, registrato “l’evento”, hanno così immortalato questo splendido testo che con piacere riportiamo qui di seguito:
(Testo di Mogol)
Questo gran silenzio quasi fa rumore
Sono ancora sveglio e sto ascoltando il cuore
fuori nell’immenso domina la notte
mentre i miei pensieri fanno ancora a botte
quale strada ha scelto questo mio destino
sapere dove andrò…
Come un vento io quegli alberi vedrai muoverò
sfiorerò le ginestre giù per mille sentieri
dormi amore, non ti svegliare
no, non temere
con altre mani ti accarezzerò
Con l’aiuto dei gabbiani disegnerò
impossibili figure che potrai interpretare
dormi amore non ti svegliare
no non temere
con altre mani ti accarezzerò
io ci sarò
ovunque tu sarai
il mio respiro sentirai
Dietro la finestra mille luci in cielo
io che da bambino ero in cima a un melo
brividi di freddo questo mio pigiama
forse è un po’ leggero oppure è il cuor che trema
quale strada ha scelto questo mio destino
sapere dove andrò
Come il vento sulle fronde per te suonerò
nel silenzio della notte le canzoni che amavi
.. due soli, tristi e sereni
.. ancora uniti
.. un destino ci separerà
Con le braccia spalancate laggiù volerò
scivolando nelle valli tra le verdi colline
dormi amore ma non temere
tra poche ore
io con un bacio ti sveglierò
io ci sarò
ovunque tu sarai
accanto mi troverai
Per il testo si ringrazia l’utente Alain che è arrivato per primo, battendo tutti sul tempo, nel trascriverlo e riportarlo sul forum!
Andrea