Sarà affidata a Milly Carlucci e Max Giusti la conduzione degli Oscar Tv in programma il 28 marzo. Disaccordo sulla mancata candidatura di Bonolis tra i finalisti. Tra i personaggi femminili è sfida Carlucci-Hunziker-Ventura. Tra i maschili, Celentano-Fazio-Greggio
Roma, 9 marzo 2006 – Parte con le note di Riccardo Cocciante la 46esima edizione dell’Oscar Tv, la manifestazione ideata da Daniele Piombi, alla conduzione con Milly Carlucci e la partecipazione straordinaria di Max Giusti. Il cantante, infatti, ha composto la colonna sonora per l’evento, cui parteciperà in qualità di testimonial musicale.
«La trasmissione, che ha coinciso con la mia nomina quattro anni fa, è cresciuta nel tempo – ha detto il direttore di Raiuno, Fabrizio Del Noce – Spesso le giurie hanno provocato esclusioni eccellenti, ma questo è a garanzia dell’autonomia della giuria». Il direttore della rete ammiraglia, infatti, ha espresso il suo disaccordo sulla mancata candidatura di Bonolis tra i finalisti: «Ha fatto cose di grande rilievo, ma questa scelta dimostra quanto ho affermato».
Presieduta da Gigi Vesigna, ideatore del Telegatto e storico direttore di «Tv Sorrisi e canzoni», l’Accademia dell’Oscar Tv, composta da giornalisti, critici televisivi ed opinion leaders, ha valutato per la prima volta, oltre ai programmi delle reti generaliste e in chiaro, anche la tv satellitare e digitale. La selezione tra i dieci migliori programmi avverrà in base alle preferenze espresse dall’Accademia stessa, mentre il pubblico, attraverso il televoto, avrà la possibilità di decretare la migliore trasmissione in assoluto tra quelle scelte dalla giuria.
«Nel ’59 non avrei mai pensato che la trasmissione potesse durare tanti anni», ha commentato Daniele Piombi, che ha descritto il passaggio «da premio regia televisiva ad Oscar Tv, che diventa Award Tv».
«Il mio ruolo sarà molto interessante, tra il diavolo e l’acquasanta, il dissacratore ed il cerimoniere – ha ironizzato la Carlucci per via della doppia presenza Giusti-Piombi al suo fianco – Sarà una finale all’insegna della tv che fa spettacolo, su un palcoscenico bollente come quello di Sanremo che verrà reinterpretato per l’occasione, in cui i premiati contribuiranno allo spettacolo stesso senza limitarsi semplicemente ai ringraziamenti di rito».
Oltre ai premiati, saranno presenti per la prima volta anche gli altri finalisti di ogni categoria, che così si metteranno in gioco nella diretta tv. Scherzando, Giusti ha annunciato l’imminente partenza di un nuovo programma, «il reality Piombi, per sapere che cosa fa tra un Oscar tv e l’altro».
La Carlucci rientra anche nella triade dei personaggi femminili insieme a Michelle Hunziker e Simona Ventura, mentre la sfida per il personaggio maschile è tra Adriano Celentano, Fabio Fazio ed Ezio Greggio. Per il personaggio rivelazione sono in lizza Cristina Chiabotto, Ilaria D’Amico e Pupo, mentre per la migliore fiction la lotta è tutta interna a Raiuno tra «Don Matteo», «Il Grande Torino» ed «Orgoglio». Per il miglior Tg, solo due candidati: Tg La 7 e Tg 1.
«Ho chiamato i giurati cui abbiamo dato una scheda, col compito di compilarla ed inviarla – ha spiegato il presidente della giuria Vesigna – Forse nella rosa finale c’è carenza di trasmissioni che hanno fatto Auditel, ma questo non è una medaglia d’onore, non penso sia tutto».
Nella rosa dei venti finalisti, tra i quali verranno decretati i migliori dieci, fa il pieno Raiuno con sette trasmissioni («Ballando con le stelle», «Domenica In…Ieri, Oggi e Domani», «DopoTg1», «L’Eredità», «Porta a porta», «Super Quark» e «Uno Mattina») seguito da Canale 5 («Matrix», «Striscia la Notizia» e «Zelig Circus»), La7 («Le Invasioni Barbariche» «Markette», «Otto e mezzo»), Raitre («Che tempo che fa» e «La Grande Storia»), Italia 1 («Le Iene» e «Mai dire lunedì»), Raidue («Quelli che…il calcio»), Rai Educational («La Storia siamo noi») ed infine Sky Sport con «Sky Calcio Show».
Per quanto riguarda i dati d’ascolto, si è auspicato di stare nella media, che l’anno scorso ha fatto registrare uno share del 26%. La collocazione di sabato sera ha portato nel passato 6 milioni di spettatori, staccando «La Corrida» di Gerry Scotti di 400.000 unità, mentre nelle precedenti edizioni con collocazione nei giorni feriali gli ascolti hanno oscillato tra i 7 e gli 8 milioni di spettatori.
Hunziker, Ventura, Carlucci: chi preferisci?
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09/03/2006 – Il Giorno