Edmondo Berselli attacca editorialisti, registi e cantautori…
Da L’espresso
[…] Profeta molleggiato Il Celentano improvvisatore del sabato sera metteva in scena una straordinaria anticipazione mediatica del Berlusconi della “scesa” in politica: bastava guardarli, entrambi non rassegnati alla calvizie, entrambi “ignoranti” di politica, entrambi galleggianti come turaccioli sulle onde di destra e di sinistra, ma soprattutto di destra, entrambi medianicamente in contatto con un’Italia provinciale e profonda, che il Cavaliere, nei suoi show più riusciti, identifica come un pubblico culturalmente di serie inferiore, “seconda media, ultimi banchi”, un’immensa platea televisiva da educare al pensiero liberale o al pensiero celentanico, uguale. […]
23/10/2006 – Dagospia.it