Gli architetti: Celentano è sempre il ragazzo della via Gluck
Roma, 22 nov.(Adnkronos) – Per gli architetti Adriano Celentano e’ sempre il ‘ragazzo della via gluck’. Il presidente dell’ordine di Roma, Amedeo Schiattarella, assolve cosi’ Adriano Celentano. Il molleggiato nel suo album in vendita da domani, nel brano ‘La situazione di mia sorella non e’ buona’ scritto da Celentano e Francesco Tricarico, attacca duramente gli architetti definendoli la piu’ grande sciagura. “Grande affetto e ammirazione -afferma l’architetto Schiattarella- per Celentano, con cui sono pienamente d’accordo se si attacca la cementificazione del territorio, che e’ una sciagura anche per noi. Gli architetti sono una metafora”.
“Le ragioni della cementificazione e dei danni ambientali sono dettate da altri interessi, come quelli economici e di speculazione edilizia che vanno ben al di la’ del ruolo svolto dagli architetti. Demonizzare -aggiunge l’architetto- non serve a molto per risolvere il problema ambientale. Esprimo comunque grandissima ammirazione e condivido pienamente la metafora usata da Celentano che e’ un grande poeta”.
22/11/2007 – Adnkronos