Il testo de “La casa azul”
LA CASA AZUL
Marco Mengoni ft Adriano Celentano
Musica di Marco Mengoni
Testo di Fabio Ilacqua
***
Il mondo sta sulla punta delle mie dita
chiuso fra un letto uno specchio e una gioia labile
cos’hai dipinto para mi chiquita?
Ho mescolato in silenzio colore e lacrime
ed è un disegno che si confonde già
l’ombra di un segno che mi nasconde ma sento la notte che bacia i miei piedi
anche se non la vedi sapessi il rumore che fa
Amare odiare lottare viva la vida!
là fuori il Messico urlava bestemmie e favole
dentro la polvere il sangue della corrida
Il toro scuote la spada dalle sue scapole
rosa dell’anima chiusa in un’armatura
come chi è solo e sorride per la paura
può la bellezza trascinarci via
se l’arte è una bugia che dice la verità?
Ho disegnato un amore che sembra vero
una pozzanghera illusa d’essere cielo
ed una lacrima fine che non si può vedere
una collana di spine, la strada fatta insieme
e la mia schiena bruciare la casa azzurra
la carne, il sangue le vene della mia guerra
e disertare il cammino chiuso nella mia mano
tentare un altro destino che vada più lontano
E ad ogni tela un’impronta delle mie dita
nella mia bocca parole che non si dicono
Lungo la schiena il sudore della salita
l’avresti detto un destino così ridicolo?
Come una stella che brilla spenta già quanta bellezza che arriva e passerà
sento la notte che tocca i miei piedi
anche se non la vedi se taci la senti… shhh
ecco il rumore che fa
Celentano: Ho disegnato un amore che sembra vero
una pozzanghera illusa d’essere cielo
ed una lacrima fine che non si può vedere
una collana di spine, la strada fatta insieme
Las flores, el hijo ausente
la cama r0ja, el cràneo enfrente la suerte novia
el sueno roto
la nina hermosa y my destino la muerte las flores el hijo ausente
la cama roja
el craneo enfrente la suerte novia
el nueno roto
la niña hermosa
y my destino
la muerte
Ho disegnato un amore che sembra vero
una pozzanghera illusa d’essere cielo
ed una lacrima fine che non si può vedere
una collana di spine, la strada fatta insieme
e la mia schiena bruciare la casa azzurra
Mengoni e Celentano: la carne, il sangue le vene della mia guerra
e disertare il cammino chiuso nella mia mano
tentare un altro destino che vada più lontano
Las flores, el hijo ausente
la cama r0ja, el cràneo enfrente la suerte novia
el sueno roto
la nina hermosa y my destino la muerte las flores el hijo ausente
la cama roja
el craneo enfrente la suerte novia
el nueno roto
la niña hermosa
y my destino
la muerte
Fabrizio