Italia: “Azzurro”, e finisce festa a Circo Massimo
(DS) – Milano, 10 luglio – Dopo poco meno di mezz’ora gli Azzurri hanno lasciato il Circo Massimo per il meritato riposo. Davanti ai seicentomila tifosi in festa gli Azzurri hanno avuto prima un approccio intimidito, poi via via più spigliato, e man mano il tripudio è realmente esploso. Il primo a rompere veramente il ghiaccio con il pubblico capitolino è stato Alessandro Del Piero, esaltato mentre a torso nudo, in piedi su una transenna, saluta la folla. Fabio Cannavaro alza la coppa, che passa dopo di mano in mano. Gigi Buffon quasi la lancia verso il pubblico, a dire “è anche vostra”. Francesco Totti invece si incorona, quasi, mentre guarda la sua gente e ancora non scioglie l’enigma sul suo futuro in Azzurro. Parte poi il trenino, sul tema del tormentone dei tifosi, qualcuno si commuove ancora, partecipano tutti i giocatori. C’è poi la sfilata uscendo, tornando al pullman, a casa, con negli occhi Berlino e Roma. Se arrivando il tema è stato quello di Ben Hur, di We Are the Champions, di Alè-oho, uscendo invece dal Circo Massimo gli Azzurri vengono accompagnati da Adriano Celentano e dalla canzone che ha risuonato anche negli stadi tedeschi, cantata dai tifosi italiani di Germania: un ponte ideale per salutare nuovamente Berlino e la sua gente con un tricolore italiano.
M. Strada, DTS
10/07/2006 – Datasport.it