Il singolo «Amami amami» anticipa il nuovo album «Le migliori», 18 anni dopo il fortunatissimo «Mina-Celentano» che vendette 1 milione e 800 mila copie
di Mario Luzzatto Fegiz
Mina e Celentano di nuovo insieme appassionatamente. Succede adesso a 18 anni di distanza dal fortunatissimo album «Mina-Celentano» che vendette 1 milione e 800 mila copie grazie anche alla stupenda copertina che li ritraeva con la faccia di Paperino e Paperina. Da oggi nelle radio e in rete il brano di lancio dell’album «Le migliori» che uscirà l’11 novembre. All’evento sarà dedicata anche una serata speciale su Rai 1: si era parlato del 5 dicembre, ma potrebbe slittare.
Il singolo si intitola «Amami amami», cantato a due voci dalla coppia più amata e popolare della musica italiana. È il racconto affascinante e mai banale di un amore travolgente, irrazionale e anche abbastanza sofferto associato a una melodia orecchiabile e ballabile. Parole e musica sono di un geniale artista israeliano in Italia non molto noto, Idan Raichel, che per le parole si è avvalso dell’aiuto del nostro Riccardo Sinigallia. Il testo racconta di un amore che, come tutti quelli veri, è «inevitabilmente… senza ragione né pietà». Mano a mano che il brano va avanti la scena sonora viene progressivamente occupata dalla fisarmonica suonata dallo stesso Idan Raichel, con uno stile trascinante e molto personale. Le melodie suggestive dello strumento si mescolano gradualmente con suoni popolari latini, un po’ tango e un po’ lambada. A un certo punto, durante un momento solo musicale, viene citata a lungo la melodia di una canzone del glorioso passato di Celentano, cioè «Storia d’amore».
Sarebbe interessante conoscere le ragioni di questa scelta. La scelta dell’autore israeliano è avvenuta dopo centinaia di ascolti. Mina e Celentano si sono incontrati più volte, anche se il canto finale è stato fatto a distanza, ciascuno nel suo studio. Pare che Celentano sia diventato un mago delle nuove tecnologie e domina apparecchiature sofisticate e monta personalmente audio e video. Celentano orologiaio digitale.
La vocazione sudamericaneggiante della musica di «Amami amami» è ribadita anche dal video firmato da Gaetano Morbioli. Che non mostra i due artisti, ma è girato fra le palme del lungomare di Venice (Los Angeles), dove abbondano virtuosi dello skate board dalle caratteristiche somatiche tipicamente «latinos» e molti murales con parole tratte dal brano. Ma c’è anche varia umanità come cinesi, ragazzi di colore, a sottolineare l’universalità della musica e dell’amore. In attesa dell’album che dovrebbe offrire altre sorprese, non resta che godersi gratis questo brano moderno, intenso e orecchiabile grazie anche agli arrangiamenti di Massimiliano Pani (figlio di Mina). Gianni Morandi, che evidentemente era in possesso di una copia della canzone (come mai? forse appare in altro brano del disco?), non ha resistito a metterne 30 secondi di assaggio nella sua pagina Facebook.
21/10/2016 – Corriere della Sera (www.corriere.it)