Mostra Cinema: il Leone a Olmi e lo scherzo di Celentano
(AGI) – Venezia, 5 set. – Cerimonia scherzosa col “Molleggiato” alla nostra di Venezia. Adriano Celentano ed Ermanno Olmi sono sul palco della Sala Grande del Palazzo del Cinema per la cerimonia di consegna del Leone d’Oro alla carriera al grande regista e non mancano le battute. “E’ stato proprio Olmi – ricorda il direttore della 65esima Mostra del Cinema di Venezia, Marco Muller – ha suggerirgli il nome di Adriano Celentano per la consegna di questo riconoscimento quale modo migliore per portargli 24mila baci di generazioni di cineasti e di cinefili?”. Con il suo stile inconfondibile, Celentano finge di non voler consegnare ad Olmi il Leone d’Oro perche’, gli spiega, “tu sai meglio di me che un premio alla carriera sottintende che chi lo riceve non ha piu’ niente da dire, che viene licenziato con questo leone che non e’ neanche d’oro”. Ne nasce uno sketch in cui Celentano chiede ad Olmi quale sara’ la sua prossima opera e lui suggerisce “un film con Celentano, in cui il regista lo fai tu. Dopo ieri sera – spiega Olmi rivolgendosi al pubblico in sala – Adriano e’ piu’ che patentato a dirigere un altro film”. Il riferimento e’ alla proiezione del restauro di “Yuppi Du”. “Io, nel frattempo, aggiunge Olmi faccio un’altra cosa”. Anche l’inizio di questo futuro film per Olmi potrebbe essere un’immagine di quelle amate da Celentano: “un orizzonte di mare e una spiaggia che accoglie le onde” spiega il neo premiato regista. E Celentano di rimando: “ma tu non hai sempre amato la montagna?”. Poi, finalmente, la consegna del Leone alato e i flash dei fotografi. (AGI)
05/09/2008 – AGI News On