Non è tra i finalisti Paolo non fa una piega e prepara un nuovo programma
Stagione davvero per Paolo Bonolis che si vede escluso anche dagli Oscar Tv, dopo essere stato ignorato dai Telegatti. È questa la prima delle sorprese riservate dalla 46esima edizione degli Oscar Tv, «Premio Regia Televisiva» di Daniele Piombi condotta da Milly Carlucci in diretta dal palcoscenico del teatro Ariston di Sanremo, sabato 18 marzo in prime time su Raiuno. Altra eclatante novità è l’esclusione anche del programma di Adriano Celentano «Rockpolitik» che non figura neppure nella lista delle venti trasmissioni finaliste. Infine, per la prima volta nella storia dei premi televisivi, sono state prese in considerazione le trasmissioni delle emittenti satellitari: Sky infatti è in lizza con uno dei suoi programmi di punta della domenica, «Sky Calcio Sport», condotto da Ilaria D’Amico. Alla conferenza stampa di presentazione della serata Oscar Tv, il direttore di Raiuno, Fabrizio Del Noce ha sottolineato come, per il secondo anno consecutivo, la manifestazione abbia ignorato personaggi da lui molto stimati: nel 2005 Fiorello ed oggi Bonolis. Ma Bonolis, la cui trasmissione «Il senso della vita» non appare neppure nei venti programmi finalisti, sembra però, stia già al lavoro per la preparazione di un nuovo appuntamento in due sole puntate che dovrebbe essere trasmesso su Canale 5 in prime time, prima della fine dell’attuale stagione televisiva. Si tratterebbe di uno show basato sul quoziente di intelligenza degli italiani. Ignorato clamorosamente «Rockpolitik» che pure aveva conquistato audience da dieci milioni di spettatori, il suo conduttore Adriano Celentano appare soltanto in nomination nella terna dei tre personaggi da cui scaturirà il personaggio maschile dell’anno, accanto ad Ezio Greggio e Fabio Fazio. A contendersi il titolo di personaggio femminile dell’anno ci sono invece la stessa Carlucci con Michelle Hunziker e Simona Ventura. Come personaggio rivelazione dell’anno televisivo passato, bisognerà invece scegliere tra Cristina Chiabotto, Ilaria D’Amico e Pupo. Due sono i notiziari in lizza per il titolo di miglior Tg del 2005: il Tg1 ed il Tg de La7. Questi invece, sono i venti programmi finalisti da cui scaturiranno i dieci vincitori: «Ballando con le stelle», «Porta a porta», «Unomattina», «L’eredità», «Dopo Tg1» e «Domenica in Ieri, Oggi e Domani», «Super Quark» per Raiuno, «Quelli che il calcio» per Raidue, «Che tempo che fa» e «La grande storia» per Raitre, «Zelig», «Matrix» e «Striscia la notizia» per Canale 5, «Le Iene» e «Mai dire lunedì» per Italia uno, «Le invasioni barbariche», «Otto e mezzo» e «Markette» per La7, «La storia siamo noi» per Raieducational, e Sky calcio show» per l’emittenza satellitare Sky. Per la sezione miglior fiction è Raiuno a farla da padrone con tre titoli: «Orgoglio», «Il grande Torino» e «Don Matteo». Anche il pubblico da casa sarà protagonista della diretta televisiva degli Oscar Tv perché attraverso il televoto avrà la possibilità di decretare il miglior programma tra i dieci che verranno premiati. La trasmissione di sabato 18 marzo si sconterà con «La Corrida». Tra i componenti della giuria selezionatrice dei programmi, presieduta da Gigi Vesigna, ci sono il vignettista Giorgio Forattini, il calciatore Franco Baresi e l’ex consigliere di amministrazione della Rai, docente di Comunicazione Televisiva alla LUISS, Gianpiero Gamaleri. Lo scorso anno la diretta degli Oscar Tv conquistò, sempre su Raiuno, 6.100.000 spettatori con il 25,94% di share, tenendo mirabilmente testa alla «Corrida» su Canale 5. Quest’anno avrà il compito di battere l’audience dei Telegatti che il 22 gennaio scorso su Canale 5, conquistarono circa sette milioni e mezzo di spettatori. Infine c’è da registrare il passaggio a Canale 5 della Gialappa’s band che dal prossimo martedì 14 marzo, condurrà, in seconda serata il programma «Mai dire Grande Fratello e figli» precedentemente in onda su Italia uno e che prende il posto de «Il senso della vita» di Bonolis.
di Marida Caterini Brutta
10/03/2006 – Il Tempo