Pio, Guerra, Celentano e il “sogno cartoon”
Trebbi: “Guerra mi ha suggerito nel sonno dialoghi cinematografici da girare ad Adriano, che si è detto felice”
SANTARCANGELO – “Ciao Pio, sono belle le cose che ti ha suggerito il nostro Tonino Celeste, tu conservale perché potrebbero anche venir buone e nel caso accadesse, dirò che il nostro amico Celeste ti è venuto in sogno e ti ha detto “scrivi tutto quello che ti dico…”. Un abbraccio!!! Adriano”.
La mail inviata qualche giorno fa in una casa di una frazione di Santarcangelo non arriva da un Adriano qualunque, ma dal più famoso d’Italia: Celentano. E il destinatario non poteva che essere Trebbi, che del Molleggiato Nazionale fu ‘adottato’ da giovanissimo, portato sul palco di San Remo per due edizioni consecutive e quindi richiamato dallo stesso Celentano nella sua trasmissione ‘Francamente me ne infischio’.
Unico del vecchio Clan a poter godere di questo privilegio. D’altra parte il legame fra i due è sempre rimasto saldissimo e in una sorta di ideale passaggio di testimone fu proprio Pio a tenere quasi a battesimo il figlio Giacomo negli esordi canori. E il citato Tonino Celeste? Ovviamente si tratta di Guerra, il Maestro, l’uomo che scoprì quell’imberbe ragazzino che sognava di diventare un cantante e lo spedì dall’amico Adriano.
Intrecci della vita e appunto dei sogni, perché, come racconta proprio Trebbi “Tonino mi è apparso nel sonno qualche notte fa suggerendomi dei dialoghi stratosfericamente cinematrografici, di quelli che solo lui poteva creare, e mi ha raccomandato di trascriverli e girarli a Celentano. Detto fatto, ho eseguito gli ordini e ancora una volta Adriano ha risposto presente inviandomi una mail”.
L’ultimo arcano della vicenda riguarda la frase “potrebbero anche venir buone” ed è sempre Pio a svelarlo: “Sta lavorando da qualche anno a un suo cartoon e chissà che i suggerimenti di Tonino non lo aiutino a completarlo”.
Nicola Strazzacapa
28/10/2015 – RomagnaNOI.it