Premio Fellini a Barbara Sukowa. Celentano resta a casa, “turbato” dal caso Bridgestone
Pressoché tutti confermati – a due giorni dall’inaugurazione – calendario, presenze ed eventi del Bif&st 2013 con qualche variante, come sempre accade per manifestazioni complesse come il Bari International Film Festival che quest’anno comprende 400 appuntamenti fra proiezioni, laboratori, spettacoli teatrali e musicali, mostre, conferenze stampa e incontri con i protagonisti del cinema.
Sarà Giancarlo Giannini a tenere la Lezione di cinema di domenica 17 marzo al Teatro Petruzzelli (ingresso libero) dopo la proiezione alle 9.00 del film di Lina Wertmüller (assente per indisposizione) Travolti da un insolito destino nell’azzurro mare di agosto da lui interpretato al fianco della straordinaria Mariangela Melato alla quale il Bif&st dedica un tributo concluso dalla presentazione integrale (300 minuti) del celebre Orlando furioso diretto da Luca Ronconi, uno dei massimi registi teatrali viventi. Nella serata dello stesso 17 marzo Giannini verrà insignito del “Federico Fellini Platinum Award for Cinematic Excellence”, la cui consegna era inizialmente prevista per martedì 19.
Il Premio Fellini per l’eccellenza cinematografica verrà consegnato al Petruzzelli nella serata del 20 marzo alla grande attrice tedesco-americana Barbara Sukowa, pluripremiata interprete di celebri film come Anni di piombo (Colpa Volpi, Mostra di Venezia 1981), Rosa Luxemburg (Palma d’oro, Festival di Cannes 1986), entrambi diretti da Margarethe von Trotta, o Lola di Rainer Werner Fassbinder. Sukowa è anche la protagonista del film Hannah Arendt, sempre della von Trotta, che passerà in concorso per “Panorama internazionale” nel pomeriggio del 19 marzo al Petruzzelli.
E sarà proprio Margarethe von Trotta a tenere, al mattino del 20 marzo, una Lezione di cinema che prenderà le mosse dal suo film Rosenstrasse (in proiezione al Petruzzelli alle 9.00, e non alle 10.00) da lei scritto insieme alla sceneggiatrice Pam Katz che parteciperà all’incontro. Rosenstrasse è il nome di una strada di Berlino dove, nel 1943, centinaia di donne protestarono fieramente contro la deportazione dei propri mariti ebrei rastrellati dai nazisti, riuscendo a farli liberare. Un eccezionale (e pochissimo conosciuto, almeno fino a questo film) episodio di resistenza, tutta al femminile, condotto in Germania contro i criminali hitleriani.
Questa Lezione di cinema prende il posto dell’incontro fra Adriano Celentano e Ettore Scola previsto al termine della proiezione di “Yuppi Du”. Incontro e proiezione che dunque non avranno più luogo per l’improvvisa defezione di Celentano così motivata da sua moglie Claudia Mori nel messaggio “autorizzato” (e “da leggere integralmente”) inviato a Ettore Scola e Felice Laudadio (rispettivamente presidente e direttore del Bif&st) nella serata di ieri, mercoledì 13 marzo:
“Cari Ettore e Felice, la bruttissima vicenda dei 950 licenziati Bridgestone di Bari turba profondamente Adriano e non lo mette nelle condizioni di spirito giuste per partecipare alla manifestazione organizzata in suo onore per ricevere il prestigioso Premio Fellini. La situazione mette centinaia di famiglie in difficoltà e questo si verifica proprio nella città in cui Adriano dovrebbe presentarsi per ritirare il premio e festeggiare la sua carriera. Per quanto Adriano è da sempre orientato alla difesa del sociale, questo è impossibile. Si tratta di un fatto imprevedibile quanto inaccettabile per lui. La sua presenza purtroppo non può portare alcun genere di solidarietà ai lavoratori che sono impegnati nella difesa del loro posto di lavoro o dare al problema un’evidenza che lo stesso già possiede. La sua soluzione, invece, dipende da scelte e dinamiche nelle quali Adriano non può intervenire. Per queste ragioni Adriano chiede di sospendere l’evento, la consegna dell’importante Premio Fellini, proprio per avere modo di parteciparvi, come previsto, ma in un momento storico nel quale si spera ci sarà veramente da festeggiare anche con tutta la cittadinanza barese. Auspico veramente che possiate comprendere e condividere che non sempre lo “show must go on”. Con amicizia. Claudia ”
Scola e Laudadio hanno risposto con un messaggio in cui fra l’altro si sostiene:
“Cara Claudia, apprezziamo molto la sensibilità di Adriano per la brutta faccenda Bridgestone, e non poteva essere diversamente. Ma proprio per questo, e al di là di festeggiamenti che non sono nel nostro stile, ci aspettiamo che Adriano venga invece a Bari anche per portare in prima persona la propria solidarietà ai lavoratori della fabbrica minacciati di licenziamento. Ancor prima di ricevere il tuo messaggio avevamo già progettato di invitare una significativa rappresentanza di lavoratori Bridgestone al Petruzzelli proprio per dare visibilità alla loro lotta in ragione della presenza di innumerevoli media nazionali (e non solo) presenti a Bari per l’occasione. Crediamo di poter dire che i lavoratori in lotta apprezzeranno molto di più una testimonianza diretta e dal vivo portata da Adriano Celentano che non attraverso un comunicato emesso da lontano. Chiediamo dunque ad Adriano di ripensarci e di decidere di vivere insieme a noi un’esperienza davvero importante.”
Una rappresentanza dei lavoratori della Bridgestone aveva già accolto l’invito avanzato nei giorni scorsi dal direttore organizzativo del Bif&st, Angelo Ceglie, a partecipare alla serata inaugurale del festival nel corso della quale Ettore Scola, autore del profilo di Fellini che contraddistingue tutta l’immagine di quest’anno del Bif&st, dedicherà il Premio Fellini ai lavoratori in lotta dello stabilimento barese minacciato di chiusura e condividerà insieme a tutti quelli che vorranno aderirvi l’appello a boicottare i prodotti del colosso giapponese, anche indossando la spilletta “Boycott Bridgestone” che verrà consegnata a tutti gli spettatori del festival.
Nella serata del 20 marzo dopo la consegna del Premio Fellini a Barbara Sukowa verrà presentato in anteprima mondiale, come già annunciato, il nuovo film di Sergio Rubini Mi rifaccio vivo con Lillo, Neri Marcoré, Emilio Solfrizzi, Margherita Buy e lo stesso Rubini tutti presenti al Petruzzelli. Agli spettatori che hanno scelto quella serata solo per “vedere” Celentano verrà rimborsato il biglietto per la felicità dei tantissimi altri interessati al film di Rubini ma rimasti fuori risultando esauriti tutti i posti disponibili.
Si informa infine che Ettore Scola e Roberto Cicutto, amministratore delegato di Cinecittà Luce, faranno un importante annuncio in conferenza stampa alle 13 del 17 marzo e che il Focus su Kasia Smutniak condotto da Franco Montini, presidente del Sindacato nazionale critici cinematografici, previsto per il 17 marzo alle ore 18.00 nella Sala 1 dell’Ex Palazzo delle Poste avrà invece inizio alle ore 16.30.
13/03/2013 – Bif&st (www.bifest.it)