RaiUno, palinsesto che vince…
…Non si cambia. Del Noce conferma tutti gli ingredenti della rete ammiraglia: intrattenimento, fiction e cinema.
Con l’aria che tira alla Rai, anche per il direttore dell’ammiraglia RaiUno Fabrizio Del Noce, sebbene sia tra i direttori di rete quello più “in sella”, è tempo di bilanci. Quindi al via della stagione autunnale la rituale conferenza stampa per annunciare quello che vedremo si trasforma in un dejà vu, non solo perché le novità che vedremo sono pochine (almeno sul fronte dell’intrattenimento), ma perché, sollecitato a guardarsi alle spalle per tirare le somme della sua gestione della rete si è aperto in un sorriso snocciolando programmi, personaggi, ascolti, del successo di Raiuno. E lo ha fatto togliendosi anche un sassolino dalla scarpa che da tempo doleva: quella “maldicenza” che circolava al momento del suo insediamento, cioè che fosse stato messo lì da Berlusconi per affossare l’ammiraglia della Rai. Ebbene: missione orgogliosamente incompiuta: «Sono contento, abbiamo fatto risultati che nessuno ha fatto». Quanto alla poltrona «Sì sa che gli avvicendamenti non avvengono solo in base ai risultati» , quindi Del Noce s’impegnerà per il successo come fosse il primo giorno e fedele al motto che “squadra che vince non si cambia” ecco sfoderare dal cappello chi atout autunnali: cominciamo con lo show di Morandi, l’unica verà novità: «Ho ricevuto ieri la scaletta della prima puntata e il programma funziona, ma non vi svelo ancora nulla» – afferma del Noce – per il resto vedremo la Clerici con “Il treno dei desideri” (giunta alla seconda edizione); “Ballando con le stelle” (sabato “debutta” la terza edizione). E poi ovviamente “Miss Italia”, la mattina con “La prova del cuoco”, il pomeriggio con “La vita in diretta” e le due colonne: “L’eredità” (l’unico programma già partito) e “Affari tuoi” con Flavio Insinna. Non mancheranno i grandi film (“Shall we dance”; “La maledizione della prima luna”, “L’ultimo samurai”) e le fiction con il pezzo forte di “Falcone” preceduto da “Joe Petrosino” e poi il serial “Capri” e l’appuntamento con “Lo zio d’America” con De Sica. Tutto pronto per “Domenica in”: confermate le squadre della conduzione. La prima affidata al trio Bianchetti-Germani-Palombelli, l’altra affidata alla coppia Giletti-Corna e la terza con il Mattatore di sempre, Pippo Baudo. «Di reality su Raiuno finché ci sarò io non se ne parla – dice Del Noce – abbiamo affinato una tecnica di palinsesto che ha dismostrato di funzionare. Poi ci sono generi che hanno una usura maggiore, allora biogna cambiarli e altri con un’usura minore, come “La Corrida” che viaggia verso la quattordicesima edizione… Altri sono tanto azzeccati che vengono copiati, come è il caso di “Affari tuoi” su cui l’azienda sta meditando un’azione legale perché non c’è dubbio che il nostro è l’originale». Tornerà Celentano? «Lui fonda i suoi successi sulle attese… non credo abbia intenzione di farlo». E Fiorello? «Speriamo». Mara Viener? «Perché no? Non ci sono preclusioni sulle persone. Con tanti artisti ci sono alti e bassi come con Baudo, ma la stima reciproca non si discute». E poi l’ultima perfida curiosità: ridarebbe il microfono in testa a Staffelli? «Sì – senza un briciolo di ripensamento – il 20 novembre la causa sarà in Tribunale, vedremo chi la spunta».
Andrea Muti
14/09/2006 – Libero News