Sangiorgi: ‘Sì a Mina, con Celentano un duetto’
Incontro al Valle occupato, stasera a Roma parte tour Negramaro
di Elisabetta Malvagna
ROMA – Due brani per Mina e uno per Adriano Celentano. Giuliano Sangiorgi dei Negramaro autore per i due mostri sacri della musica italiana. E così il prossimo album della grande artista conterrà ‘Brucio di te’ e ‘Cosi’ sià, titoli dei pezzi firmati dal cantante-chitarrista-filosofo di Nardò. In un incontro al Teatro Valle occupato racconta com’é andata: “Due anni fa a un concerto a Torino ho cantato due suoi pezzi, Bugiardo incosciente e Un anno d’amore. A un certo punto mi chiama sua figlia, alle due di notte, che me la passa. Era emozionata, mi ha detto che non si era mai commossa così tanto ascoltando una sua canzone. Mi ha salutato dicendo ‘quando vuoi buttame du’ scartì. Non credevo fosse vero”.
Sangiorgi conferma il quartetto d’eccezione con Jovanotti e Franco Battiato per un brano del nuovo album di Adriano Celentano, in uscita a novembre. “L’idea è venuta a Celentano e il brano l’ha scritto lui”, svela. “Ho partecipato a questo quartetto fantastico, non credevamo stesse succedendo davvero. E’ stata un’esperienza incredibile. A un certo punto Adriano ci ha detto di prendere la chitarra e ci ha portati fuori dallo studio per suonare in strada, pazzesco. Ma è solo una parte di quello che avete visto, ci sarà dell’altro che riguarda i Negramaro”.
Incalzato dai giornalisti, Sangiorgi rivela che nell’album dell’ex Molleggiato ci sarà anche un pezzo di cui firma testo e musica, suonato dai Negramaro e interpretato insieme a Celentano. Il Teatro Valle occupato, dove i Negramaro hanno scelto di presentare il Casa 69 Tour, al via stasera con quattro date al Palalottomatica di Roma, è il luogo ideale per parlare di musica, arte e cultura, temi assai cari alla band salentina. Non a caso tra le sorprese del tour, oltre a un omaggio a Monicelli, ci sarà Teatro 69, che in ogni data coinvolgerà attori del cinema e del teatro.
Stasera sul palco salirà Beppe Fiorello, domani l’attrice Giorgia Salari, occupante del Valle. Ad interrompere per pochi minuti il rock dei Negramaro con monologhi ci saranno anche Michele Placido, Pierfrancesco Favino, Francesco Montanari e Vinicio Marchioni di Romanzo Criminale. Ma anche Paolo Rossi, ospite della data a Milano, dove la band terrà tre concerti. Per i Negramaro, il cui nuovo singolo ‘Io non lascio traccia’ é un omaggio a Carmelo Bene (nel videoclip c’e anche un omaggio allo storico teatro romano), “il teatro va rispettato e deve continuare a vivere. La musica italiana è in crisi. L’arte è il primo movimento dell’anima e sta per essere sconfitto. A prescindere da quello che fa Vendola, che ha posto l’accento sull’arte, noi sosteniamo chi guarda all’arte come movimento propulsivo. Si parte dall’anima e si arriva al corpo. I governanti ricordino che l’arte non è un sottofondo musicale, ma può aiutare un popolo a essere migliore”, dice tra gli applausi degli occupanti. Stasera parte quindi il tour rimandato per l’operazione alle corde vocali: “Meno spazio abbiamo in tv, più gente viene ai nostri concerti – dice Sangiorgi – Più aumenta la tecnologia, più si torna all’uomo”.
04/10/2011 – Ansa