Roma, 10 feb. (Adnkronos) – ‘Famiglia Cristiana’ contro Adriano Celentano e l’annuncio di voler devolvere in beneficenza il suo cachet sanremese. Nel numero di questa settimana il settimanale dei Paolini affida all’editorialista Franca Zambonini il commento sulla decisione del Molleggiato. Un commento che non e’ affatto tenero. “Ci sono piu’ motivi di fastidio che di compiacimento”, spiega Zambonini.
“In tempi di sacrifici richiesti, stangate in arrivo per le famiglie, disoccupazione drammatica, pensioni a rischio e tutta l’incertezza che accompagna ogni crisi, scandalizzano i compensi che la Rai e’ pronta a versare”. E continua: “E’ vero che un cantante del suo calibro attira, oltre agli ascolti, i soldi della pubblicita’. Ma e’ anche vero che un ritorno alla sobrieta’ di altri tempi sarebbe stato opportuno per quella Rai che, da piu’ di un mese, ci richiama all’obbligo di versare il canone come indispensabile finanziamento per un servizio pubblico che, pero’, si mostra sempre piu’ scadente”.
“Altra ragione di fastidio”, commenta l’editorialista di ‘Famiglia Cristiana’, “sta in quella esibita donazione ai poveri. Celentano, con mossa a sorpresa, ha deciso che versera’ il suo cachet parte a Emergency e parte ai ‘poveri’. Per individuarli, ha chiesto l’aiuto dei sindaci di sette citta’: Verona, Milano, Firenze, Roma, Napoli, Bari, Cagliari. Non si capisce quale sia il criterio di questa scelta”. E conclude: “La solidarieta’ non sceglie i ‘poveri’ come si fa con i provini di un reality dotato di un montepremi. La generosita’ richiede silenzio, non aspetta ne’ lodi ne’ promozione di immagine”.
10/02/2012 – IGN: ItalyGlobalNation (www.adnkronos.com)