Sanremo, sms di Celentano a Pupo “Bravissimi, i vincitori siete voi”
Lo rivela in radio lo showman, dopo l’intervento del Molleggiato da Santoro
I messaggini al cellulare hanno finora causato divorzi, mandato gente in galera e distrutto carriere, ma non era immaginabile che potessero attentare alla reputazione di un monumento come Adriano Celentano. Freschi del successone della ripresa dei «Raccomandati» dopo il Festival (con più di 6 milioni di audience), la nuova coppia di showmen Pupo&Principe deve aver pensato che era ora di smetterla di prenderle, e che bisognava cominciare a darle: e ha divulgato un sms di Celentano che rischia ora di buttarlo giù dal piedistallo. Ai due non dev”esser piaciuto troppo che il Molleggiato, intervenendo in diretta da Santoro abbia detto, stroncando il Sanremone: «Vista la partecipazione di Filiberto, l”anno prossimo per essere ammessi non ci sarà bisogno di essere dei cantanti. Parteciperanno invece fattorini, autisti, cuochi imbianchini», per poi correggersi: «Probabilmente non ci sarà più alcun Festival». Parole che sottintendevano un chiaro giudizio negativo (peraltro vastamente condiviso) su «Italia amore mio», la canzone patriottica che nello showbusiness sta diventando peggio del caso Mills.
Dunque, lasciato a casa il tenore Canonici, la coppia ha tirato un atroce scherzetto al Molleggiato, utilizzando un”ospitata telefonica a «Ventura Football Club» su Radiouno. Alla bionda showwoman di Chivasso, Filiberto ha raccontato di un sms inviato loro da Adriano, nei momenti caldi del Festival: «La quarta sera Celentano ha mandato a Pupo un bellissimo sms dove parlava di noi come vincitori morali. Forse esiste un “Cel” e un “Tano”». A questo punto, è entrato trionfalmente Pupo con la lettura del messaggino: «Anche io come tanti ero contrario al tuo progetto di Sanremo con Filiberto. Effettivamente sulla carta era criticabile e non solo dal punto di vista professionale in quanto non tu ma Filiberto non lo si conosceva come cantante ma solo come principe. Tuttavia la vostra performance dal modo eccellente di come l”avete eseguita ieri sera ha capovolto e sconvolto ogni prevedibile schema. Siete stati bravissimi, e anche Filiberto ha cantato bene. Avete dimostrato che di fronte a una cosa giusta tutti i pregiudizi, compresi i miei, vengono spazzati via come foglie al vento. Per cui non potrete essere che voi i vincitori del Festival. Complimenti per la vittoria, Adriano Celentano».
In attesa adesso che il Re degli Ignoranti chiarisca (anche a se stesso) il suo vero pensiero, va almeno svelato che Pupo e Celentano condividono lo stesso ufficio stampa, e che sarà dunque dura mettere insieme una spiegazione organica.
«Italia amore mio» sta intanto diventando un must nell”immaginario collettivo più ridanciano. La cover di Elio&Le Storie Tese (con un verso che dice: «Se non mi votate vi spara il mio papà») ha debuttato a «Parla con me» ed è già la più cliccata su You Tube con 150 mila contatti. Anche Fiorello non ha resistito a replicare alle ambizioni di Filiberto, che vuol diventare un nuovo Fiorello, e ha rivelato di candidarsi a «principe terrone».
28/02/2010 – La Stampa