Un recente articolo del ‘Sole 24 Ore’ ha fatto i conti in tasca al celebre cantante. Celentano è titolare con la moglie e la figlia Rosita di alcune società che possono veder aumentare il proprio volume d’affari a seconda delle presenze televisive del Molleggiato stesso.
Celentano, che pare non avere un gran senso degli affari, ha affidato alla moglie ed alla figlia Rosita buona parte del controllo di alcune delle sue società . In tutto, le attività di famiglia tra immobiliare, musica e produzione di fiction hanno fatturato nel 2006 5,8 milioni di euro.
Ma veniamo al dettaglio. Le attività artistiche di Celentano sono gestite attraverso una holding e tre società di produzione musicale, una società di produzione di fiction e due società immobiliari.
La General Holding srl ha chiuso il 2006 con un valore della produzione di 420 mila euro (l’86,6% della holding è di Celentano, il 3,33 di Claudia Mori, mentre Rosita ha la nuda proprietà del 10%, quota sulla quale il Molleggiato ha diritto d’usufrutto).
Ma il vero business è quello dello storico Clan, per la precisione della Clan Celentano srl, che nel 2006 ha realizzato produzioni per un totale di 2,95 milioni (i soci sono Celentano per il 67,77%, la Mori con il 22,23 e la figlia Rosita con il 10%). Più ristretto il volume d’affari della Lunapark Edizioni Musicali srl, pari a 280.000 euro, e della Clan Edizioni Musicali srl, con 350 mila euro; qui Celentano e la Mori hanno come soci al 50% la Sugarmusic di Caterina Caselli.
La Mori ha invece il pieno controllo della Ciao Ragazzi srl, società di produzione di fiction che ha chiuso il 2006 con un bilancio di 1,72 milioni di euro e che ha prodotto alcune serie di notevole successo, come “Alcide De Gasperi� e “Rino Gaetano� per la Rai. Delle due immobiliari sono soci la Mori e la figlia Rosita.
Esclusi dalle attività finanziarie di famiglia gli altri due figli, Rosalinda e Giacomo.
31/01/2008 – Millecanali (www.millecanali.it)