A proposito di Elezioni: il monologo finale di Joan Lui
Visti i risultati delle elezioni, oggi più che mai appaiono particolarmente significative le parole del discorso finale pronunciato da Adriano Celentano nel film Joan Lui:
Voi mi direte: “La colpa è tutta dei partiti”… No amici, la colpa è solo vostra! I partiti all’inizio sono tutti in buona fede, perché nascono sotto la spinta di un purificante momento di chiarezza, che poi svanisce col subentrare di uomini sbagliati chiamati ad amministrare questi partiti. Ma dove sono questi uomini sbagliati? In mezzo a voi sono questi uomini sbagliati, in mezzo a voi del popolo e voi non li riconoscete, anzi vi confondete con loro perché voi per primi siete dei criminali e dei disonesti e non avete voglia di lavorare e volete il divertimento facile e incolpate i vostri capi che vi governano pur sapendo che in loro si rispecchia la vostra criminalità e il vostro modo di essere! Il capo di un popolo è come il titolo di un libro nel quale è racchiuso il significato di tutte le sue pagine. Per cui se io ho un libro fatto di pagine bianche dove su ogni pagina non c’è scritto niente, il titolo giusto sarà “NIENTE”, perché solo con un titolo del genere è possibile rappresentare il significato di quelle pagine, perché non c’è scritto niente! Quindi, se i vostri capi che vi governano saranno dei criminali non saranno altro che i rappresentanti di una espressione criminale radicata nel popolo!
Antonio