Caro Adriano, buon compleanno dai tuoi ragazzi di ACfans!
mi ricordai…/
che proprio quel giorno… era il giorno…/
del mio compleanno!!!”
(L’ultimo gigante – dall’album La pubblica ottusità)
Adriano Celentano compie 75 anni.
A quell’età molte persone tendono a fare bilanci sulla propria vita. Adriano, se mai dovesse farlo, non potrebbe essere più soddisfatto: una serie di successi (discografici e non) di cui l’ultimo ancora in corso, il dvd e i 2 cd sul concerto-evento di Verona tenutosi nell’ottobre 2012. Il solo dvd in questi giorni è ancora ai primi posti nelle classifiche.
Solo questo dovrebbe bastare a dimostrare la portata di questo artista: ben pochi arrivano a oltre 50 anni di carriera attiva e con una popolarità internazionale.
Talentuoso ed istintivo. Indomito ed ironico. Sincero ed onesto. E, aggiungiamolo, un poco incompreso. Non si è mai piegato alle convenzioni e anche per questo si attira parecchi strali. Gli si dà del predicatore e affabulatore, mentre in realtà espone solo il suo pensiero, con la semplicità della parola e la sincerità d’intenti. Il suo accennare ai vari problemi della società dimostra attenzione e presa di coscienza. Il suo “suggerire” le possibili soluzioni è dettato dal buonsenso delle persone semplici, degli “ignoranti” di cui si dichiara il Re, con l’allegra “guasconeria” che da sempre lo contraddistingue. Ma mai ha abusato della sua popolarità per prevaricare, piuttosto si espone spesso per buone cause. Come disse Morandi a Sanremo, Adriano non odia nessuno. Il suo sorriso buono ne è l’evidente prova.
A un pezzo da novanta della storia della musica italiana (e anche del Paese) vanno quindi gli auguri di noi ACfans, che lo consideriamo anche un pezzo della nostra vita.
Caro Adriano,
non badare a quella cifra lì, sulla carta d’identità.
Tu sarai sempre un ragazzo perché il tuo spirito è rimasto sempre quello, lo stesso che ti faceva correre a piedi nudi sui prati.
Per molti noi fans sei stato (e sei tuttora) la colonna sonora di una vita, come diceva quello striscione all’Arena di Verona.
Di questo possiamo solo dirti GRAZIE.
Citando il titolo di un tuo vecchio programma tv, con tutta la nostra stima e con tutto il nostro affetto ti diciamo….