Gli omaggi del cinema ad Adriano Celentano

E’ noto che Adriano Celentano abbia dato tanto al cinema, sia come attore che come regista, in particolare con quel gioiello che è Yuppi Du. Oltre a questo, ha influenzato la settima arte anche con le sue canzoni e con la sua voce inconfondibile ed inimitabile, tanto che diversi cineasti lo hanno omaggiato nei loro film. Prendiamo in esame alcuni esempi tra i più significativi:

L’Homme qu’on aimait trop (2014)
In questo film francese, uscito nelle sale nel 2014 e che ha partecipato anche al Festival di Cannes, c’è una scena in cui Catherine Deneuve è in auto assieme all’attore italiano Mauro Conte, quando la radio inizia a trasmettere Pregherò. I due si lasciano trasportare e la cantano.

Il padre di famiglia (1967)
Nel film diretto da Nanni Loy e con Nino Manfredi come interprete principale c’è una scena in cui la moglie del protagonista, interpretata dall’attrice francese Leslie Caron (che divenne famosa per aver recitato anni prima nel film Un americano a Parigi insieme a Gene Kelly), è in auto con i figli che cantano a squarciagola Il ragazzo della via Gluck. E’ notevole il fatto che la canzone, pur avendo un solo anno di vita, fosse già entrata così prepotentemente nell’immaginario collettivo. Al minuto 1:29:40 c’è la scena in questione (alzate il volume per sentirla bene):
https://www.youtube.com/watch?v=D_OVQYRHRyY

Il toro (1994)
Si tratta di una commedia amara diretta da Carlo Mazzacurati, morto nel 2014. A un certo punto il protagonista, interpretato da Diego Abatantuono, invita una ragazza dell’est a ballare un tango con lui sulle note di Si è spento il sole, altro grande classico di Adriano. A partire dal minuto 7:45 troverete questa scena:

Sexo con amor (2003)
In questa commedia cilena (!) sulle relazioni amorose c’è una curiosa citazione del famoso incipit del brano Il ribelle, rock and roll datato 1959. Il protagonista del film, dopo averlo pronunciato, specifica che si tratta di un verso di Adriano (a partire dal minuto 0:41):

Les Ogres (2016)
Un altro film francese (d’altronde Adriano è molto amato in Francia). In questo caso è 24000 baci ad essere inserita nella colonna sonora. La trentacinquenne regista Léa Fehrer ha motivato così la scelta di utilizzare la canzone:

Che brano migliore di quello per un film che parla d’amore?

Nel trailer del film è presente uno spezzone della canzone, dal minuto 1:01:

Ida (2014)
Ancora 24000 baci, in questo film diretto da Pavel Pawlikowski ambientato nella Polonia del 1962 e che ha per protagonista una giovane suora. La canzone era una vera hit negli anni del socialismo reale, per i motivi che spiegheremo nel prossimo paragrafo (potete ascoltare il brano, mentre viene eseguito in un locale, a partire dal minuto 0:22):

Ti ricordi di Dolly Bell? (1981)
Questo è probabilmente è il più famoso omaggio cinematografico reso al Celentano cantante. Nella sua opera prima, il grande regista serbo Emir Kusturica utilizza proprio 24000 baci come leitmotiv per l’intero film. Infatti, nella Jugoslavia e in tutti i paesi dell’est europeo sotto il regime comunista ai tempi della guerra fredda, i dischi americani erano vietati e gli slavi e i russi ebbero la possibilità di conoscere il rock and roll soprattutto grazie ai dischi di Adriano. Dischi e canzoni che fornirono un contributo enorme allo sviluppo di quei paesi. Scrisse Lorenzo Jovanotti nel libro Viva tutto! pubblicato nel 2010:

L’altro giorno guardavo il dvd di “Ti ricordi di Dolly Bell?” il primo film del grande Kusturica e lui in quel film usa 24000 baci di Celentano come filo conduttore della storia di questo gruppo di ragazzi al tempo della Jugoslavia comunista. Allora pensavo che davvero in un certo tempo un pezzo come 24000 baci aveva il potere di far cadere un regime, è così, è chiaro che è così. Se oggi un pischello o chiunque tira fuori una 24000 baci di oggi avrebbe lo stesso potere dirompente, non ho nessun dubbio, nessuno. Con 24000 baci!!!!!! Sai cosa dico, vero? Non c’è bisogno di spiegare nulla. Non c’è politica che tenga, non c’è cultura che tenga e nulla può resistere a una canzone romantica su un ritmo che balla.

https://www.youtube.com/watch?v=U5-3_vaiGSU

Antonio